Il 4 aprile, in vista del Centenario dell’Università degli Studi di Milano nel 2024, l’Ateneo milanese presenta il palinsesto delle celebrazioni con un evento aperto alla sua comunità universitaria e alla città nella cornice dell’Aula Magna di via Festa del Perdono 7. Inizio ore 17.
A condurre l’evento sarà Massimiliano Finazzer Flory, direttore artistico del Centenario dell’Università Statale, che racconterà un anno e mezzo di celebrazioni e iniziative a partire dal lancio del VUMM, il Virtual UniMI Museum, primo evento del Centenario con cui l’Ateneo milanese restituisce, in formato digitale e in una veste innovativa, il proprio patrimonio storico, artistico e culturale svelando, a un pubblico sempre più ampio, i propri tesori tra edifici storici e contemporanei, musei e collezioni di particolare pregio.
L’evento sarà aperto dall’Orchestra d’Ateneo, diretta da Leonardo Benini, con il repertorio Danze popolari rumene di Béla Bartók, a cui seguiranno gli interventi del rettore Elio Franzini e della prorettrice delegata a Terza missione, attività culturali e impatto sociale, Marina Carini, dedicati alla presentazione del palinsesto del Centenario e del VUMM.
Alle ore 17.45, si terrà la Tavola rotonda dal titolo “Il VUMM, Virtual UniMi Museum”, che vedrà la partecipazione di Michele Lanzinger (presidente di Icom Italia e Direttore del MUSE, Museo delle Scienze di Trento), Goffredo Maria Haus (prorettore all’Innovazione Digitale, Servizi ICT, Progetti Strategici e Speciali), Marcella Mattavelli (responsabile Ufficio Gestione e Valorizzazione dei Beni del Patrimonio Culturale e Museale), Adriano Baratè (docente di Programmazione per la musica) e Mattia Tarelli (Government Affairs and Public Policy Senior Analyst di Google e Google Art & Culture).
Alle ore 18.25 seguirà l’inaugurazione del nuovo percorso di valorizzazione delle opere e dalle 18.30 alle 19.30, sarà possibile visitare, con l’accompagnamento di brani di Johann Sebastian Bach a cura dell’Orchestra d’Ateneo, alcune delle opere di arte moderna e contemporanea dell’Università Statale: la Minerva di Lucio Fontana, il Senza Titolo – 2005 di Jannis Kounellis, la Prospettiva Introversa #11 di Mikayel Ohanjanyan, il Sant’Ambrogio di Adolfo Wildt, la Quadreria del Rettorato, lo Scettro di Giannino Castiglioni, il Sigillo di Lodovico Pogliaghi e Alfredo Ravasco, la Moneta celebrativa di Giacomo Manzù e il Gonfalone storico dell’Università degli Studi di Milano di Tomaso Buzzi.
Per partecipare, è richiesta l’iscrizione online.