A 70 anni dalla nascita il Premio Suzzara sperimenta una formula diversa per l’arte contemporanea: non i soliti riconoscimenti ma il coinvolgimento di aziende in un progetto di valorizzazione territoriale. Il Museo del Premio ha chiamato una serie di artisti a partecipare, chiedendo loro di riflettere su una serie di parole chiave immergendosi in un work in progress. L’inaugurazione è domenica con la performance-parata ‘Parole Suzzaresi’ di Sabrina D’Alessandro e l’installazione della panchina Fannonnola della stessa artista. Per la prima volta quindi – sottolineano gli organizzatori in una nota – il Museo Galleria del Premio Suzzara “invade le aziende per consolidare il rapporto tra il mondo dell’arte e quello dell’industria, coinvolgendo gli artisti e promuovendo la progettualità di cui l’arte contemporanea è capace”. Le aziende sceglieranno il progetto più affine alla propria vocazione d’impresa, decidendo di investire nella sua produzione.