Assegnato il Premio Luigi Ghirri 2023 a Giulia Mangione.

Triennale Milano e il Comune di Reggio Emilia annunciano che il Premio Luigi Ghirri 2023 è stato assegnato a Giulia Mangione. La vincitrice riceve un premio del valore di 4.000 euro e avrà la possibilità di presentare il suo lavoro in una mostra personale in Triennale nel 2024.

La giuria, composta da Lorenza Bravetta (curatrice fotografia, cinema e new media Triennale Milano), Paola Di Bello (artista), Francesca Lazzarini (curatrice indipendente), Adele Ghirri (Eredi Luigi Ghirri) e Walter Guadagnini  (direzione Fotografia Europea), ha assegnato il Premio Luigi Ghirri a Giulia Mangione con la seguente motivazione: “per la solidità della ricerca, per la qualità fotografica del lavoro, e per aver indagato il tema dell’appartenenza in relazione al sentimento della fine.”

Il progetto vincitore, intitolato The Fall, presenta una serie di fotografie che guardano ai miti popolari attorno al tema dell’Apocalisse e le teorie del complotto a essa associate. Il progetto riflette su come l’appartenenza a una comunità o a un culto religioso possa far sentire le persone più sicure e protette da ciò che temono possa accadere. Da La Palma nelle Isole Canarie, agli Stati Uniti e all’isola greca di Patmos, dove è stato scritto il Libro dell’Apocalisse, Giulia Mangione indaga come la società si prepara ad affrontare eventi potenzialmente catastrofici. Incontri casuali con strani uomini alla ricerca dell’anello nuziale perduto dalla loro madre in mezzo a un deserto, sopravvissuti, preppers, culti religiosi e persone che abitano nei bunker. Ogni visita è documentata da una serie di ritratti fotografici accompagnati da un racconto costruito con interviste, registrazioni sul campo, appunti di viaggio.

Il progetto The Fall di Giulia Mangione sarà esposto all’interno della mostra Appartenenza, visibile fino al 11 giugno 2023 a Palazzo dei Musei di Reggio Emilia, nell’ambito della manifestazione Fotografia Europea.

La giuria ha inoltre attribuito la menzione speciale “Nuove Traiettorie. GFI a Stoccolma”, promossa dall’Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma, a Eleonora Agostini per A Study on Waitressing, progetto che esamina i fenomeni di auto rappresentazione basandosi sull’ immagine romanzata della cameriera attraverso la figura della madre dell’artista. L’Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma offre la possibilità alla finalista selezionata di svolgere una residenza d’artista nella capitale svedese e realizzare una mostra a cura dello stesso Istituto.

La finalista Sofiya Chotyrbok – che ha partecipato al premio con Home Before Dark, lavoro fotografico che nasce dalla rinuncia dell’artista alla cittadinanza ucraina a favore di quella adottiva italiana – avrà invece la possibilità di presentare il suo lavoro al Fotofestiwal Łódź in Polonia.

Giovane Fotografia Italiana | Premio Luigi Ghirri è un progetto promosso dal Comune di Reggio Emilia, di cui Triennale Milano è partner dal 2022, dedicato alla scoperta e valorizzazione di talenti emergenti della fotografia in Italia. Vede inoltre la partnership con Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma, la presenza di Crédit Agricole Italia in qualità di Cultural partner, la collaborazione di GAI – Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani, Fotografia Europea, Festival Panoràmic di Granollers, Barcellona, Fotofestiwal Łódź, in Polonia, Photoworks a Brighton e il contributo di Reire srl.

Giunto alla sua decima edizione, il format prevede una open call gratuita – rivolta ad artiste e artisti under 35 – che invita a presentare una serie fotografica in linea con il concept dell’edizione.