La Conferenza Unificata, nella seduta dell’8 novembre scorso, ha designato il Vincenzo Spera, Presidente di Assomusica, quale componente del Consiglio Superiore dello Spettacolo, previsto dalla Legge 175/2017, in rappresentanza delle Regioni.
Il Consiglio è un organo consultivo con l’obiettivo di assicurare la più efficace attuazione della nuova normativa sullo spettacolo, la legge meglio nota come Codice dello Spettacolo, a cui Assomusica ha dato il proprio contributo, seguendone l’iter dall’inizio, fino all’avvio dell’esame parlamentare. L’organismo rimarrà in carica per tre anni e sostituirà la Consulta per lo Spettacolo nelle funzioni da essa svolte.
In particolare, il Consiglio Superiore svolgerà compiti di consulenza e supporto nell’elaborazione ed attuazione delle politiche di settore, nonché nella predisposizione di criteri generali relativi alla destinazione delle risorse pubbliche per il sostegno alle attività di spettacolo. Un organo che si preannuncia quindi assolutamente determinante per la promozione della musica dal vivo nel nostro Paese.
“È con soddisfazione, orgoglio e grande senso di responsabilità che ho appreso di questa nomina” – dichiara il Presidente Vincenzo Spera – “una nomina che testimonia il grande lavoro svolto in questi anni per Assomusica e per il comparto dello spettacolo di musica dal vivo.
Metto a disposizione del Consiglio tutta la mia esperienza, le mie competenze e la mia passione per questo lavoro: cercherò di dare il mio contributo, portando in dote le mie riflessioni e rappresentando le istanze e i bisogni della musica live in Italia. Nel farlo, metterò al centro la necessità di una grande sinergia tra i settori dello spettacolo e del raccordo con le esperienze europee ed internazionali, cercando di farmi interprete di tutta la viva ed articolata complessità di questa filiera.
Un ringraziamento sentito e sincero alla Regione Liguria e alla Conferenza Unificata, che hanno voluto scegliermi come esperto e loro rappresentante in questo consesso istituzionale così prestigioso e autorevole. Farò del mio meglio per amore della musica e del nostro patrimonio artistico”