Bookcity, appuntamenti anche al Pime da venerdì 19 a domenica 21.

Il Centro PIME, dopo la sua recente ristrutturazione, è stato scelto dagli organizzatori di Bookcity Milano come lo spazio più adatto ad accogliere alcuni autori e lettori. I temi della missione, della solidarietà e dell’annuncio che  si respirano nell’Istituto missionario di via Monterosa 81 e che ispirano le  numerose e quotidiane iniziative culturali, di informazione, di spettacolo e di intrattenimento, ne fanno il contesto migliore per affrontare con il più largo pubblico argomenti spinosi e di non facile collocazione: i problemi dei Paesi extraeuropei, le loro storie e le loro emergenze, il Sud del mondo e la realtà dei popoli che vi abitano, ma anche la religione e la spiritualità cristiane.

Dal 19 al 21 Novembre, al PIME, si terranno dunque quattro eventi in programma al Bookcity, occasioni speciali per incontrare scrittori, discutere con giornalisti o semplicemente per farsi firmare le copie dei libri presentati dai rispettivi autori in persona. (L’accesso libero con Green Pass).

 

Ecco il programma.

 

VENERDÌ 19 NOVEMBRE

 

Ore 10, Sala Cremonesi, via Monterosa 81

Conferenza dal titolo “Ripensando alla pandemia”

Con Don Giulio Della Vite, Alma Maria Grandin e Lucia Visca.

 

Ore 16, Sala Cremonesi, via Monterosa 81

Storie sotto l’albero: lettura ad alta voce e laboratorio creativo

Con Fulvia Degl’Innocenti e Paola Dé Giacomi. A cura di ICWA.

 

Ore 21, Teatro PIME, via Mosè Bianchi 94

Camilla Boniardi presenta il romanzo “Per tutto il resto dei miei sbagli”. Ritroviamo un po’ di Jane Austen e un po’ di Sally Rooney nel racconto di Marta, che parla d’amore senza mai dimenticarsi della realtà, dove, mentre ondeggiano tra lacrime e sorrisi, i personaggi si abbandonano a profonde riflessioni e a coinvolgenti momenti di autoanalisi.

 

 

SABATO 20 NOVEMBRE

 

Ore 10, Sala Cremonesi, via Monterosa 81

Conferenza dal titolo: “A che punto è la lotta contro i tumori?”

Con Fabio Ciceri, Paola Arosio e Eliana Liotta

 

Ore 11, Sala Cremonesi, ingresso via Monterosa 81

Fabio Rosini presenta il suo nuovo libro dal titolo San Giuseppe. Accogliere, custodire e nutrire”.

Incontro e confronto con l’autore e il giornalista del PIME Giorgio Bernardelli.

 

Il libro- spiega Rosini- è nato in un momento particolare della sua quando ha sentito la necessità di spiegare ai giovani preti come si esercita la paternità sacerdotale, e, d’altro canto, il desiderio di aiutare le tante coppie di collaboratori a crescere nell’ armonia fra maschile e femminile. L’ avventura di San Giuseppe è un paradigma di come accogliere il bene e crescere in esso, e vale davvero la pena camminare sui suoi passi. Questo non è (solo) un manuale sulla paternità, ma un sentiero per imparare l’arte di usare, accogliere, custodire e nutrire i doni della nostra vita.

Ore 12, Sala Cremonesi, via Monterosa 81

“Gli anziani, la loro straordinaria capacità di resilienza di fronte alla pandemia e la loro voglia di vivere ancora”.

Con Ada Grecchi e Daniela Mainini.

Ore 18, Teatro PIME, ingresso in via Mosè Bianchi 94

Conferenza: Come la ‘ndgrangheta si è infiltrata al Nord

Con Nicola Gratteri, Antonio Nicaso e Cesare Giuzzi

 

Oggi la criminalità organizzata non ha più bisogno di sparare, ha acquisito la capacità di muoversi sottotraccia, senza suscitare clamore o allarme, dilagando, apparentemente senza freni. In Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto e Piemonte, così come in Valle d’Aosta, Liguria e Trentino, le mafie raramente sono giunte con le armi in pugno. Si sono piuttosto presentate con il volto rassicurante di figure professionali in grado di offrire servizi e soluzioni a basso costo, a partire dallo smaltimento dei rifiuti fino a una sorta di welfare di prossimità, più efficace rispetto a quello spesso carente dello Stato.

 

Ore 18, Sala Cremonesi, via Monterosa 81

“Gli effetti del Covid sulla psiche umana”

Con Raffaella Ganzetti e Mara Cozzoli. Intervengono:Alessio Musella, Paolo Nava,Claudia Laura Giustiniani, Francesco Comelli, Tommaso De Chirico, Manuel De Marco e Claudio Milano, a cura di Milano più sociale.

 

21 NOVEMBRE

 

Ore 11, Sala Cremonesi, ingresso via Monterosa 81

Conferenza: Il futuro del sud del mondo dall’Africa all’America latina a noi”.

Con Maurizio Ambrosini, Lucia Capuzzi, Paolo Alfieri, Paolo Lambruschi, Giulio Albanese e Alessandro Zaccuri.

 

Se c’è una cosa che la pandemia ha dimostrato è che siamo tutti connessi: quello che succede in Africa, Cina, America, condiziona il destino dall’Europa e quello dell’Italia e viceversa. Gli autori della collana “Pagine Prime”, edita da Vita e Pensiero con Avvenire, si confronteranno sul destino del Sud del mondo, quello più povero e indifeso, vittima di dittature, guerre, carestie, emergenze sanitarie. Un mondo in rivolta, come l’America latina raccontata da Lucia Capuzzi, tra protesta e speranza; un mondo che sta subendo una nuova colonizzazione, come l’Africa alle prese con la Cina, come raccontano nel loro reportage inedito Paolo Alfieri, Paolo Lambruschi, Giulio Albanese; un mondo, il nostro, che deve affrontare con coraggio una corretta integrazione di cittadini immigrati, come spiega Maurizio Ambrosini. Presenta e modera l’incontro il curatore della collana, il giornalista e scrittore Alessandro Zaccuri.

 

Ore 16, Sala Cremonesi, via MOnterosa 81

“La valle del virus”

Con Gessica Costanzo, Davide Sapienza e Maurizio Mozzoni.

 

Ore 18, Sala Cremonesi, via Monterosa 81

“Covid 19: il mistero dell’origine e quello che gli Usa er la Cina non dicono

Con Paolo Barnard.

 

INOLTRE (fuori salone)

Ore 17, domenica 21 Novembre, Teatro PIME, via Mosè Bianchi 94  

 In nome della madre”, spetaccolo  dal libro omonimo di Erri De Luca: le vicende della madre di Gesù nella incalzante drammaturgia di Christian Poggioni. Con Giulia Quercioli. Direzione drammaturgica: Elisabetta Matelli, Musiche dal vivo di Vito Marco Sisto, Scenografie e costumi di Dino Serra.

Biglietti: https://www.clappit.com/biglietti/acquista-biglietti-in-nome-della-madre-it.html