Cercando Itaca, le poesie di Eliana Sormani venerdì 26 a la Società Umanitaria

di Isabella D’Ambrogio

Venerdì 26 gennaio alle ore 18,30, presso la società Umanitaria di Milano in Via San Barnaba, 48,  all’interno della Sala Fachinetti, si terrà la presentazione al pubblico milanese della silloge poetica “Cercando Itaca” scritta da Eliana Sormani e pubblicata dalla casa editrice Il Convivio.

L’opera, composta da circa una settantina di testi poetici, è il racconto metaforico di un viaggio che l’autrice compie dentro se stessa alla ricerca di “Itaca”, isola cara a Odisseo, meta del suo peregrinare, nonchè del suo viaggio di ritorno dopo la guerra di Troia, come Omero ci ricorda nel poema greco dell’Odissea.

Un viaggio non certo esente da ostacoli e pericoli, come in fondo è la vita di ogni uomo alla ricerca della propria “isola di pace”. Una pace non solo individuale ma anche e soprattutto universale, come ricorda il dipinto scelto per la copertina della silloge “Mar Ionio in Fronteversisimo e pace 2018” dipinto dall’Avvocato Giuseppe Siniscalchi in esposizione permanente a Taranto presso la Pinacoteca del Museo S.Egidio del Convento e Chiesa Frati Minori S. Pasqualke Baylon. Tra ricordi e speranze, tra passato e futuro, l’autrice, alla ricerca della dimensione reale del tempo quotidiano, guida il lettore in una dimensione spazio-temporale concreta e universale nello stesso tempo, tra le vie delle nostre città, indifferenti agli ultimi e perse nella frenesia quotidiana, come tra gli angoli nascosti della propria mente, che vuole riappropriarsi del tempo presente per poter essere protagonista del proprio navigare, rivelando che in fondo Itaca, l’isola tanto desiderata, potrebbe anche non esistere proprio perché appartiene ad un passato che non può essere rivissuto e non  può proiettarsi in un futuro di sogni che potrebbero rimanere sempre e solo tali. Unica certezza rimane il presente che chiede di essere vissuto con i suoi dolori e le sue gioie, con le assenze e le sue presenze, nella consapevolezza che il tempo del viaggio non è senza confini e che alla fine ciò che rimarrà di noi “anelli di una catena d’amore” sarà “l’amore che abbiamo donato e ricevuto, destinato a diventare una potente energia spirituale capace di trasformare “gli incubi in sogni facendoli volare come bianche colombe nei cieli” come ricorda Nicoletta Sipos nella prefazione alla raccolta poetica.

Grazie al linguaggio semplice, alla brevità e alla musicalità dei versi, la poesia di Eliana Sormani riesce a suscitare nel lettore delle emozioni vere,  permettendo di immedesimarsi e di condivivere con lei sensazioni che sono comuni a tutti gli uomini, evitando di trasformare così la poesia in un arido gioco letterario riservato ad un cerchio ristretto di lettori colti.

La serata del 26 gennaio sarà sicuramente un’occasione interessante  per dialogare  di poesia, grazie anche alla presenza, come moderatori, di due importanti esponenti del mondo letterario e giornalistico italiano quali Mauro Fabi, giornalista e direttore del quotidiano Conquiste del Lavoro, scrittore  nonchè poeta, considerato dalla critica francese uno dei maggiori rappresentanti della poesia narrativa, e  Lello Gurrado, giornalista, inviato speciale e caporedattore nelle più importanti case editrici nazionali, e a sua volta scrittore e drammaturgo, con alle spalle una serie di innumerevole pubblicazioni di narrativa e non solo.  La partecipazione all’evento è gratuita, senza bisogno di alcuna prenotazione.