Verrà presentato Mercoledì 16 marzo alle ore 19.00, presso Long Songs – Books & Café di Milano (in via Stoppani, 11) A Ciascuna il Suo, il libro di Chiara Becchimanzi da cui è nato anche un podcast, per parlare di femminismi e nuovi femminismi, riscoperta della sessualità femminile e affermazione, tra riflessioni semiserie, divertenti e divertite per parlare a uomini e donne. Insieme a Chiara Becchimanzi, in quella che sarà una vera e propria presentazione performativa, anche l’autrice, scrittrice e blogger Chiara Gianni. La prenotazione è obbligatoria.
Due donne diverse si arrovellano sui loro fallimenti amorosi e sessuali, inanellando incastri esilaranti, precisamente ritagliati dalle mille realtà possibili. Caterina, ufficio stampa all’eterna ricerca dell’anima gemella (ma la ricerca dell’anima gemella sarà essa stessa l’anima gemella?) e Rebecca, musicista multitasking, affamata di vita (e assetata di aperitivo), che ha fatto del “basto a me stessa” un mantra, inceneritore implacabile di tutti i suoi flirt. Tra le loro righe: uomini pasticcioni, imbranati, affascinanti, odiosi, pericolosi; sesso sognato, mal-gestito, straparlato, sopravvalutato, desiderato… senza dimenticare riflessioni semiserie sulla “crisi relazionale”: il dramma di un’intera generazione – quella della precarietà affettiva. L’intreccio disvela una strategia rivoluzionaria, elaborata un po’ per serendipità un po’ grazie al mojito: e se le tanto agognate affinità sessuali e sentimentali nascondessero radici ben più semplici… e ancestrali? Partendo dalla classificazione scovata in un film d’autore sul femminismo, che a ogni vulva associa un “animale guida”, e mescolando con affascinante tracotanza sistemi filosofici perlopiù intoccabili, A ciascuna il suo costruisce un’irresistibile nuova tassonomia che decanta la vulva e restituisce al pene poesia e prospettive, dispensando consigli e dipanando matasse di tabù – per riderne, naturalmente, ma anche per suggerire a lettori e lettrici un’idea talmente assurda che potrebbe quasi funzionare.
Il 3 aprile Chiara Becchimanzi tornerà a Milano – allo Zelig – per la data meneghina del suo spettacolo Terapia di Gruppo, un esilarante flusso di coscienza che esplora le idiosincrasie e gli stereotipi a cui purtroppo siamo fin troppo avvezzi, fra ironia al femminile e stand up comedy, ma anche attivismo e impegno sociale.
Chiara Becchimanzi, è un unicum nella scena italiana: nei suoi vent’anni di carriera sul palco, è riuscita a coniugare tutte le anime dello spettacolo dal vivo a 360 gradi, facendo incontrare il teatro di prosa e colto con il teatro urbano, arrivando all’ironia dello stand up comedy senza dimenticare l’impegno sociale e la missione di sensibilizzazione nel toccare tematiche mai banali, sempre con intelligenza e attenzione. Attivista, attrice, autrice, performer, comedian, scrittrice, imprenditrice culturale, speaker radiofonica, traslochi sgomberi l’arrotino e l’ombrellaio. Orgogliosamente e gioiosamente precaria. Inventa storie da quando ricorda, e se fa ridere è (quasi) sempre suo malgrado. Scrive, dirige e interpreta, nel 2016, “Principesse e Sfumature”, spettacolo teatrale che vince il Premio Comedy al Roma Fringe Festival, la Coppa Solinas al Roma Comic Off, il Premio Giovani al Festival “La Giovane Scena delle donne”, viene inserito tra le 10 Eccellenze del Lazio 2018. Si avvicina alla stand up comedy nel 2019, entrando nel cast di Comedy Central con un monologo da milioni di views, e partecipando anche alle edizioni 2020 e 2021 di “Stand Up Comedy”, oltre che a “Comedians Solve the World Problems” (2019), “Zelig C-Lab” (2020) e “Stand Up Comedy Rehab” (2021). Nel 2019 entra a far parte del cast di “Battute?” (Rai 2) e pubblica il suo primo romanzo, “A ciascuna il suo”, un erotico comico illustrato da Ilaria Palleschi da cui nasce un podcast condotto insieme a Giorgia Conteduca, che presenterà al Salone del Libro di Torino e poi – in versione podcast – al Festival Nazionale del Podcasting.
Nel 2020 entra a far parte della squadra di speaker di Dimensione Suono Roma, scrivendo e conducendo insieme a Fabrizio D’Alessio “La Ritirata dei Gladiatori”, programma comico quotidiano, ed è co-autrice dello spettacolo “Il Peggio di Cinzia Leone”.