Dio è morto e neanche io mi sento tanto bene, Tullio Solenghi domenica 8 a Cesano Maderno per La Milanesiana

L’8 luglio LA MILANESIANA, ideata e diretta da ELISABETTA SGARBI, arriva al Palazzo Arese Borromeo (Via Borromeo, 41) di CESANO MADERNO (Monza e Brianza) con Dio è morto e neanche io mi sento tanto bene”, lo spettacolo di e con TULLIO SOLENGHI & NIDI ENSEMBLE.

Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Cesano Maderno GIANPERO BOCCA e il prologo letterario dello scrittore LUCA RICCI, l’evento entrerà nel vivo con “Dio è morto e neanche io mi sento tanto bene”, lo spettacolo di e con TULLIO SOLENGHI & NIDI ENSEMBLE. Lo spettacolo vede sul palco TULLIO SOLENGHI impegnato con la lettura di alcuni testi di Woody Allen (autore recentemente pubblicato da La nave di Teseo), coniugati con le musiche che hanno caratterizzato i suoi film più significativi, eseguite dal Maestro ALESSANDRO NIDI e dal suo ENSEMBLE. Si passerà così dai “Racconti Hassidici” alla parodia delle Sacre Scritture tratti da “Saperla Lunga” allo spassoso “Bestiario” tratto da “Citarsi Addosso”, intervallati da brani di George Gershwin, Tommy Dorsey, Dave Brubeck, con uno speciale omaggio al mentore di Woody, il sommo “Groucho Marx”, evocato dalla musica Klezmer. Una serata in cui, in rapida carrellata, si alterneranno suoni e voci, musica e racconto in un’alternanza di primi piani a comporre un “montaggio” divertente e ipnotico.

Inizio ore 21.00. Ingresso gratuito su prenotazione su Eventbrite www.eventbrite.it/e/tullio-solenghi-nidi-ensemble-dio-e-morto-e-neanchio-mi-sento-tanto-bene-tickets-916391891817?aff=ebdsoporgprofile

L’evento è realizzato in collaborazione con Comune di Cesano Maderno e Associazione Centro Culturale Europeo Palazzo Arese Borromeo.

 

Luca Ricci

È nato a Pisa nel 1974 e vive a Roma. Ha scritto L’amore e altre forme d’odio (2006, Premio Chiara, nuova edizione La nave di Teseo, 2020), La persecuzione del rigorista (2008), Come scrivere un best seller in 57 giorni (2009), Mabel dice sì (2012), Fantasmi dell’aldiquà (2014), I difetti fondamentali (2017). Per La nave di Teseo ha pubblicato Gli autunnali (2018), Trascurate Milano (2018), Gli estivi (2020), Gli invernali (2021) e I primaverili (2023). Il suo libro più recente è la raccolta di racconti Gotico Rosa (2024). Insegna scrittura per Scuola Holden, Belleville, Scuola del Libro e Scuola Fenysia.

 

Tullio Solenghi

Nasce a Genova nel 1948. Si forma come attore presso il Teatro Stabile di Genova, nel 1970 debutta con Madre Courage accanto a Lina Volonghi, seguono 7 anni di militanza teatrale a fianco di Alberto Lionello, Tino Buazzelli, Giorgio Albertazzi, in lavori di Shakespeare, Goldoni, Moliere, Pirandello… con regie di Squarzina, Besson, Quartucci… Negli anni ’70 debutta in tv con l’amico Beppe Grillo sotto l’egida di Pippo Baudo. Seguono varie partecipazioni a trasmissioni televisive. Nel 1982 fonda il Trio con Anna Marchesini e Massimo Lopez, che dal 1982 al 1994, riscriverà alcune pagine della comicità televisiva italiana e porterà al successo due spettacoli teatrali Allacciare le cinture di sicurezza e In principio era il Trio. L’apice del percorso del trio avverrà con la parodia de I promessi sposi, in onda su Rai Uno nel gennaio del 1990 con ascolti record intorno ai 15 milioni di telespettatori. Scioltosi il Trio, Solenghi continua il suo percorso single tornando in teatro, con messe in scena di grande successo come La Bisbetica domata, Tartufo, Amadeus, L’apparenza inganna… Riprende anche la collaborazione con Massimo Lopez con cui porta in teatro La strana coppia (2003). Sempre con Lopez è protagonista di una fortunata edizione di Striscia La Notizia, che bissa il successo di quella precedente dove Solenghi era in coppia con Gene Gnocchi. Negli ultimi anni si distingue per le sue doti vocali partecipando a Tale e Quale Show e per quelle di danzatore con l’attuale Ballando Con Le Stelle. Da ricordare anche un bel cammeo nel film campione di incassi di Checco Zalone Che bella giornata (2011) e il libro Bevi qualcosa, Pedro, da lui definito “più che un’autobiografia, un’autotriografia”. Nel 2017, torna in scena con Massimo Lopez, con un fortunatissimo Show che, nonostante l’interruzione causata dalla pandemia, ha raggiunto quasi le trecento repliche in giro per i teatri di tutta Italia; e nella stagione appena trascorsa, ha preso il via il nuovo spettacolo “Dove eravamo rimasti”, che ha già riempito i maggiori teatri dello stivale. La sua grande passione per il genio di Woody Allen lo ha portato ad affiancare al duo con Massimo lo spettacolo in solo “Dio è morto e neanche io mi sento tanto bene”, dove è affiancato e accompagnato dal Nidi Ensemble, che esegue dal vivo le musiche delle colonne sonore del grande regista statunitense.

 

Alessandro Nidi

Direttore d’orchestra, compositore e pianista. Scrive canzoni di musica leggera e ha lavorato con Franco Battiato, Alice e Giuni Russo, Lucio Dalla, Max Gazzè, Sergio Cammariere, Giorgio Conte e molti altri, proponendosi come autore o arrangiatore contaminando il pop e la musica classica. Compone le musiche di scena per diversi teatri italiani, collaborando con i più importanti registi teatrali italiani ed europei e partecipa come pianista e compositore nei più importanti festival internazionali.