È già disponibile in tutte le librerie Libraccio e negli store online “Sto coi fanalini di coda”, il nuovo libro di Giacomo Ghidelli edito da LibraccioEditore. Una raccolta di interviste a Marco Pedrini, che per quasi vent’anni, nel ruolo di presidente, ha guidato l’Associazione Nazionale di Famiglie e Persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo (Anffas) di Milano. Oggi Anffas, fondata nel 1958 da un gruppo di genitori, è una delle principali realtà a tutela delle persone affette da disabilità e opera capillarmente su tutto il territorio italiano, sostenendo oltre 30 mila soggetti e le loro famiglie.
L’intero ricavato della vendita del libro, un emozionante e istruttivo excursus su un mondo ancora da molti ignorato, sarà devoluto all’associazione.
Cita Ghidelli: «La persona con disabilità mentale occupa l’ultimo posto nella catena umana. Per questo, se la società fosse progettata a partire dai suoi bisogni e dai suoi diritti, tutti i problemi, sia per lui sia per tutti gli altri membri della società, sarebbero automaticamente risolti».
Attraverso la testimonianza di Pedrini, che parte con la presa di coscienza della disabilità intellettiva della figlia Antonella, Ghidelli ripercorre la storia professionale e umana di un uomo che ha dedicato tutta la sua esistenza alle persone affette da disabilità. Tra le pagine del libro, si svela il racconto di una società, dei suoi mutamenti dagli anni Sessanta ai giorni nostri e del suo rapporto con la disabilità intellettiva.
L’autore
Giacomo D. Ghidelli è un libero professionista che vive di scrittura. Ha collaborato con quotidiani e riviste pubblicando articoli su tematiche culturali. Per anni è stato vicedirettore de L’Erbamusica, rivista di musica e cultura pubblicata dalla Fondazione Sequeri Esagramma. Con LibraccioEditore, ha pubblicato: Alessandro Guerriero. Senza titoli nella storia del design; I dieci comandamenti. Undici racconti sugli specchi di Dio; Comunicazione Olivetti: dal mito alla storia.
 di Milano, a partire dalla consapevolezza della disabilità della figlia AntonellaGhidelli racconta, attraverso la testimonianza di Pedrini, i mutamenti della società nella percezione della disabilità, dagli anni Sessanta a oggi){kind=link}