Donne e regimi: spunti a partire dal caso afghano, lunedì 10 in Statale.

Il 10 dicembre, all’Università Statale di Milano, si torna a parlare della condizione femminile in Afghanistan nel convegno “Donne e regimi: spunti a partire dal caso afghano”. Ore 14.30, Sala Malliani, via Festa del Perdono 7.

L’evento, che sarà trasmesso anche su Microsoft Teams e sulla pagina Facebook di CISDA Coordinamento Italiano Sostegno Donne Afghane Onlus, tra i promotori del convegno insieme a RUniPace (Rete Università per la Pace), Scholars at Risk Italia e Centro di ricerca Culture di genere, è il secondo appuntamento di Focus Afghanistan, un programma di eventi pensati dall’Università Statale di Milano per tornare a parlare di tutela dei diritti umani e di condizione femminile nel paese centroasiatico.

Articolato in tre sessioni – Le donne in Afghanistan tra ieri e oggi, La prospettiva giuridica: donne e diritti umani a partire dalla crisi afghana, Il ruolo dell’Occidente: tra accoglienza e tutela dei diritti all’incrocio tra Italia e Afghanistan – il convegno è un’ottima occasione per approfondire il tema della tutela dei diritti delle donne nel paese tornato ai Talebani non solo da un punto di vista giuridico, ma anche attraverso la concretezza del vissuto delle donne e la comparazione con la condizione femminile a livello mondiale.

Aprono il convegno i saluti istituzionali delle prorettrici Marilisa D’Amico (Legalità, trasparenza e parità di diritti), Marina Carini (Terza Missione, attività culturali e impatto sociale), Antonella Baldi (Internazionalizzazione), di Lorenza Violini, presidente del Comitato Unico di Garanzia dell’Università Statale, Enza Pellecchia, coordinatrice di RUniPace, e Gabriella Gagliardo, presidente di CISDA. Chiude i lavori Ilaria Viarengo, docente di Diritto internazionale in Statale.

Iscrizione obbligatoria a eventicostituzionale@unimi.it. Ingresso in Sala Malliani solo con green pass.