Il Politecnico di Milano si classifica al secondo posto in Italia e 91° università al mondo nella classifica generale THE Impact Ranking 2023, guadagnando ben 7 posizioni (era 98° nel 2022). Lo riferisce l’Ateneo.
Attivo dal 2019 questo ranking quantifica come le università stanno contribuendo ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e vede la partecipazione di 1.591 università in totale al mondo. La migliore performance del Politecnico di Milano è nell’SDG 9 Imprese, Innovazione e Infrastrutture: 16° posto al mondo (18° lo scorso anno). L’importante rete di laboratori è composta da 6 grandi infrastrutture utilizzate sia per scopi di ricerca che dalle imprese, 245 laboratori di ricerca e 34 laboratori interdipartimentali. A dicembre 2022, gli spin-off attivi al Politecnico di Milano erano 82 e i singoli brevetti 2925. Sono previsti nuovi laboratori di ricerca nei settori aerospaziale, dell’economia circolare, della mobilità e della transizione energetica.
Molto buoni anche i posizionamenti nel SDG 8 Lavoro Dignitoso e Crescita Economica con un 37° posto (dal 59° dello scorso anno) e SDG 10 Ridurre le disuguaglianze al 28° posto (45° nel 2022). Su questo fronte continuano i due principali programmi strategici del Politecnico, che mirano a garantire pari opportunità per tutti sia nello studio che nel lavoro. Il programma POP Pari Opportunità Politecniche, che punta a garantire un ambiente di studio e di lavoro rispettoso dell’identità di genere, della disabilità, della cultura e della provenienza e SCHOLARSHIPS@POLIMI, diversi programmi di borse di studio per garantire a tutti pari diritti all’istruzione e promuovere l’iscrizione di gruppi sottorappresentati. “Il nostro impegno nella promozione della cultura dello sviluppo sostenibile in tutte le attività istituzionali, nella didattica e nella ricerca è totale e i primi risultati lo dimostrano – commenta Donatella Sciuto, Rettrice del Politecnico di Milano. Un percorso appena iniziato ma che coinvolge tutte le energie della comunità politecnica su almeno quattro fronti: sostenibilità ambientale, promozione della ricerca responsabile, cooperazione internazionale e pari opportunità”. La metodologia applicata per calcolare il THE Impact Rankings 2023 prevede che ogni università selezioni in autonomia un minimo di 4 obiettivi di sviluppo sostenibile su cui vuole confrontarsi. Il ranking misura l’impatto di ricerca e didattica su temi collegati agli SDGs, la gestione responsabile delle risorse dell’ateneo da parte di staff, docenti e studenti, il coinvolgimento attivo degli stakeholder nazionali e usa sia indicatori quantitativi (citazioni, pubblicazioni ecc.), che informazioni sui programmi attivati dagli atenei. Collaborare con la società e aiutarla a raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile a livello globale, nazionale e locale è parte integrante della missione di un’università come il Politecnico di Milano, saldamente inserita sia nel contesto comunitario di riferimento, sia nell’ambiente accademico internazionale. (MiaNews)