Oltre cinquemila future matricole hanno partecipato nella sede centrale della Statale di Milano all’Open Day, l’evento promosso dal COSP – Centro per l’orientamento allo studio e alle professioni dell’Università Statale di Milano per consigliare al meglio le aspiranti matricole alle prese con la scelta del corso di laurea più affine alle proprie attitudini e aspirazioni.
La giornata è stata aperta dall’evento di Benvenuto in Aula Magna, con il saluto del Rettore Elio Franzini, e a seguire le testimonianze degli alumni: Eugenia Lojacono, che dopo la laurea triennale in Scienze Internazionali e istituzioni europee è attualmente Trainee presso il Parlamento Europeo, Davide Valentini, laureato magistrale in Informatica, e la storica dell’arte Eleonora Lanza, che ha conseguito un dottorato di ricerca in Storia dell’arte orientale. A seguire, docenti e studenti tutor hanno incontrato il pubblico nei vari stand per spiegare le caratteristiche dei corsi di studio e dei servizi di supporto all’esperienza formativa.
Per l’anno accademico 2023-2024, l’Università Statale di Milano offre un totale di 155 corsi, di cui 70 corsi di laurea, 73 corsi di laurea magistrale, 10 corsi a ciclo unico e 2 professionalizzanti, attivi in diversi ambiti: studi umanistici, scienze motorie, scienze del farmaco, medicina e chirurgia, medicina veterinaria, giurisprudenza, scienze politiche, economico e sociali, scienze agrarie e alimentari, scienze e tecnologie, scienze della mediazione linguistica e culturale.
Tra le nuove triennali che verranno attivate ci sono due corsi professionalizzanti in ambito agro-alimentare: Sistemi digitali in agricoltura, che forma figure professionali che andranno a operare nel sistema delle imprese e dei servizi per l’agricoltura, creando figure quali tecnologi dei sistemi che costituiscono l’interfaccia di riferimento tra azienda agricola e i sistemi digitali, e Tecnologie e Gestione dell’Impresa Casearia, realizzato con l’Università degli Studi di Parma, che insiste sull’ambito della filiera lattiero-casearia di grande rilevanza per il tessuto produttivo dell’area padana.
Il corso di laurea in Interpretariato e Traduzione per la Lingua dei Segni Italiana (LIS) e la Lingua dei Segni Italiana Tattile (LIST), realizzato con l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, dà riscontro al recente riconoscimento ufficiale, da parte dello Stato, della LIS e alla necessità di istituire corsi professionalizzanti per la formazione di interpreti e traduttori qualificati. Unico nel suo genere, il corso è progettato per valorizzare le caratteristiche e potenzialità specifiche di studenti con basi di partenza diverse, nella fattispecie, studenti parlanti e segnanti. E’ a programmazione locale e accoglierà 40 studenti.
Infine, Ancient Civilizations for the Contemporary World, corso interateneo con l’Università Ca’ Foscari Venezia, interamente in inglese, focalizzato sullo studio delle antiche civiltà che si svilupparono nelle aree del Mediterraneo e dell’Asia occidentale e orientale, con particolare attenzione alle intersezioni culturali, ai rapporti e alle tensioni sviluppate, al fine di fornire agli studenti una consapevolezza critica sul valore e sul ruolo delle civiltà del passato nella società contemporanea. Riparte inoltre il corso triennale di Mediazione linguistica e culturale.
Tra le novità in ambito magistrale, Migration Studies and New Societies., realizzato nell’ambito dell’Alleanza Europea 4EU+ per formare figure professionali che siano in grado di contribuire all’attività di organizzazioni ed enti, internazionali e nazionali, governativi e non governativi, nello svolgimento e nel coordinamento di compiti e funzioni attinenti alla gestione dei flussi migratori e alla integrazione dei migranti, Psicologia in sanità, abilitante per formare professionisti capaci di operare secondo modelli integrati di cura e di collaborare con altri professionisti sia all’interno delle strutture sanitarie sia nell’assistenza primaria territoriale, Economia Aziendale, Diritto e Governance D’impresa, progettato per rispondere ad un’esigenza sempre più attuale di integrare competenze economiche e giuridiche per un efficace esercizio della professione di commercialista e consentire l’accesso al tirocinio per le professioni di dottore commercialista e revisore legale, Human-Centered Artificial Intelligence, corso che completa il progetto di didattica formando professionisti con competenze interdisciplinari necessarie a integrare le applicazioni di intelligenza artificiale nel settore aziendale, nelle organizzazioni che operano in ambito sanitario e in quelle che operano in ambito giuridico. Cosmetic Industrial Science, indirizzato a formare professionisti con competenze avanzate per l’industria cosmetica, in qualità di esperti in ricerca e sviluppo, produzione, qualità, rapporti col mercato. Global Environment and Development rilascia un titolo congiunto con le Università di Varsavia e Copenhagen (Alleanza 4EU+) ed è dedicato alla formazione del manager ambientale che potrà operare in imprese del settore agro alimentare e della green economy come anche nella pubblica amministrazione e negli enti pubblici.
Confermato anche per il prossimo anno il sistema di tassazione improntato all’equità e alla progressività, con una no tax area a 22 mila euro di ISEE e diversi interventi a favore degli studenti: borse di studio regionali e di ateneo secondo criteri di reddito e merito, borse di studio per studenti internazionali, esoneri per studenti disabili, sconti per merito. Per il prossimo anno accademico le borse di Ateneo, destinate a chi supera la fascia massima prevista per partecipare ai bandi di assegnazione delle borse regionali per il diritto allo studio e finanziate interamente con fondi del bilancio di Ateneo vengono incrementate: nel 2018 erano 500, nel 2020 diventano 750, ora salgono a 945. Alle borse di studio si aggiungono altri servizi tra cui il servizio di ristorazione a tariffa agevolata, il servizio di assistenza sanitaria per gli studenti fuori sede e l’implementazione dello sportello fragilità per supportare i suoi studenti anche in momenti di particolare vulnerabilità.
Prosegue inoltre l’impegno dell’Università Statale di Milano per l’incremento del numero di posti letto disponibili e per la riqualificazione delle residenze in un’ottica di ampliamento e efficientamento energetico. Dai 764 posti disponibili nel 2018 si è arrivati a 1.286 posti disponibili per l’a.a. 2022/2023, che nel 2024/2025 diventeranno 1.436, a seguito della riapertura delle Residenze Bassini e Plinio dopo la ristrutturazione, per arrivare a oltre duemila posti disponibili nell’anno accademico successivo grazie alle residenze di Via Attendolo Sforza, del Campus Martinitt e del Campus Mind.