Il giocattolaio, con Francesca Chillemi, ad aprile nei teatri lombardi

Stefano Francioni Produzioni e Sava’ Produzioni Creative

presentano

IL GIOCATTOLAIO

di Gardner McKay

con Francesca Chillemi e Kabir Tavani

regia di Enrico Zaccheo

luci di Daniele Savi – scene di Claudia Cosenza

 

In tour dal 18 febbraio un thriller psicologico, uno spettacolo per riflettere sulle fragilità dell’animo umano e sulla violenza di genere.

Sarà in tour dal 18 febbraio 2024 fino a metà aprile nei teatri italiani “Il Giocattolaio”, lo spettacolo diretto da Enrico Zaccheo con Francesca Chillemi e Kabir Tavani, riedizione teatrale italiana del Toyer di Gardner McKay che fu un duraturo successo di Broadway.

“Il Giocattolaio” è un thriller psicologico claustrofobico nel quale il protagonista prende di mira le donne, pur decidendo di non ucciderle. Egli le seduce e le lobotomizza con molta destrezza, abbandonandole a un destino atroce: le rende bambole viventi, immobilizzate su una sedia a rotelle e disponibili ad ogni suo desiderio. Nello spettacolo, ricco di tensione e suspense, si susseguono colpi di scena a ritmo serrato che costringono lo spettatore a seguire tutta la vicenda col fiato sospeso.

Il testo è in grado di indagare la capacità umana di manipolare il prossimo e la straordinaria attitudine dell’essere umano a mentire e a torcersi psicologicamente quando è mosso da forti emozioni soprattutto se si tratta di quelle più inconfessabili.

“Il Giocattolaio” spinge lo spettatore a riflettere sul grande potere del carisma e sul desiderio dell’individuo suggestionato a credere a qualunque verità faccia comodo, a perdonare facilmente per poter ritornare nella sicura e confortevole quotidianità. La vittima è così pronta ad accettare ogni compromesso fino a provare desiderio sessuale nei confronti del carnefice. Lo spettacolo pone l’accento sulle fragilità dell’istinto umano e sulla capacità di accettare il degrado morale suggerendo però al pubblico che spesso esiste una possibilità di scelta e di riscatto.

 

“Il Giocattolaio” in considerazione dei recenti e tragici casi di cronaca di violenza contro le donne, è purtroppo uno spettacolo di grande attualità che invita a una riflessione ampia sulle forme di violenza psicologica e fisica nei confronti delle categorie sociali più deboli.

 

A interpretare il ruolo della protagonista e vittima troviamo Francesca Chillemi, ex miss Italia, amatissima attrice televisiva, cinematografica e teatrale.

A fianco a lei, nel ruolo di Peter, Kabir Tavani, attore teatrale premio Hystrio nel 2017.

La regia è di Enrico Zaccheo.

Il testo, tratto da uno dei più fortunati romanzi thriller di Gardner McKay dei primi anni Settanta, è stato trasformato in una commedia grazie all’allestimento di Tony Richardson e all’interpretazione della coppia Kathleen Turner- Brad Davis. E’ stato uno dei grandi successi di Broadway di quel periodo (per un decennio).

 

“Dopo Gerico Innocenza Rosa con Valeria Solarino, Savà Produzioni Creative e Stefano Francioni Produzioni rinnovano con questo nuovo spettacolo il loro impegno per la sensibilizzazione del pubblico a temi sociali di grande attualità.

 

Lo spettacolo è patrocinato dall’associazione FARE X BENE ETS che sostiene, promuove e tutela i diritti inviolabili della persona, soprattutto delle categorie sociali più deboli e soggette a discriminazioni come donne, bambini e persone disabili.

 

TRAMA

La trama narra la storia di un serial killer, soprannominato “Il Giocattolaio”, che prende di mira le donne, pur decidendo di non ucciderle. Egli le seduce e le lobotomizza con molta destrezza, abbandonandole a un destino atroce: le rende bambole viventi, immobilizzate su una sedia a rotelle e disponibili ad ogni suo desiderio. Proprio sul caso di queste terribili aggressioni sta indagando Maude, una giovane psicologa criminale, da poco trasferitasi in un cottage isolato alla periferia di Los Angeles.

Una notte un motociclista bussa alla sua porta per chiedere di poter usare il telefono. Dopo un primo momento di reticenza, Maude decide di assecondarlo: il ragazzo apparentemente appare innocuo, ma ben presto Maude sarà costretta a rendersi conto di aver fatto un grave errore a far entrare in casa lo sconosciuto. Che sia proprio lui il terribile Giocattolaio?

Tra i due si sviluppa un rapporto molto ambiguo, nel quale i ruoli si confondono, fino a rendere il carnefice vittima e viceversa.

 

NOTE DI REGIA

“Forse riconosciamo nell’altro la follia che appartiene a noi… e ce ne innamoriamo”

Maude è una psichiatra sulle tracce del Giocattolaio, un maniaco che stupra le donne ma non le uccide: le “devitalizza” lasciandole incapaci di comunicare proprio come delle bambole. Bisogna fermarlo prima della dodicesima vittima.

…Ma una sera d’estate Peter entra nella vita di Maude e per loro tutto sarà diverso.

Il Giocattolaio è un thriller dell’anima che tiene il pubblico con il fiato sospeso in un percorso pieno di colpi di scena.

Lo spettatore sarà voyeur e sarà giudice di sorprendenti capovolgimenti che svelano la profonda umanità e la fragilità dei protagonisti.

Ma… siamo certi che la nostra vita sia poi così diversa?

 

date in Lombardia:

21 Aprile Cesano Maderno

22 Aprile Tradate

30 Aprile Botticino Sera