In cammino, tappe in Borgogna

La quindicesima e sedicesima tappa di “In cammino” si svolgono il 28 e 29 ottobre in Francia e precisamente in Borgogna, dove raggiungeremo due importanti Abbazie cistercensi: Fontenay e Cȋteaux, luogo di nascita quest’ultima dell’Ordine fondato da San Roberto di Molesme e reso vivo da San Bernardo di Chiaravalle. La parola scelta per questi due appuntamenti è: “Regola”.

Ma già durante il nostro viaggio, domenica 27 ottobre, visiteremo nel pomeriggio l’Abbazia benedettina di Saint-Philibert a Tournus, nel dipartimento della Saona e Loira. Si tratta di un complesso edificato prima dell’Anno Mille, che si erge con le sue due alte torri quadrate sulla riva destra del fiume Saône, sovrastando il centro di Tournus.

Il nostro itinerario prosegue, lunedì 28 ottobre, con la quindicesima tappa che prenderà avvio, al mattino, con la visita all’Abbazia cistercense di Fontenay situata vicino a Montbard, nel dipartimento della Cȏte-d’Or. Fondata nel 1147 da San Bernardo, chiusa durante la Rivoluzione Francese e dal 1981 patrimonio mondiale Unesco, dal punto di vista architettonico essa costituisce un anello di congiunzione tra lo stile romanico e quello gotico. Oggi è di proprietà privata, ma i suoi locali sono rimasti intatti e riescono a ridare al visitatore l’atmosfera che si viveva qui ai tempi di San Bernardo.

Alle ore 12.30 sarà la volta della visita all’Hȏtel-Dieu Museum di Beaune, ex ospedale e ospizio di beneficenza fondato nel 1443 dal cancelliere della Borgogna Nicolas Rolin.

Alle ore 14.30 saremo sempre a Beaune, alla Cité des Climats et vins de Bourgogne, uno speciale museo dedicato al vino e alla coltivazione della vite, con un percorso interattivo e immersivo, laboratori per bambini, prove sensoriali e corsi di degustazione. Qui, alle 16, inizierà il convegno: “Le buone regole per la sostenibilità” presieduto da Livia Pomodoro – titolare della Cattedra Unesco “Food Systems for Sustainable Development and Social Inclusion” presso l’Università Statale di Milano – e coordinato da Claudio Serafini, Direttore di Organic Cities Network Europe.

Dopo i saluti istituzionali di Alain Suguenot, Sindaco di Beaune, e di Anne Caillaud, Assessore alla Cultura di Beaune, seguiranno gli interventi di Olivier Le Roy, Direttore della Cité des Climats et vins; di Aubert Lefas, responsabile del Domaine Lejeune a Pommard; e il collegamento video con Jean-Marc Louvin, esperto di sistemi alimentari sostenibili, ICLEI – Local Governments for Sustainability, Università di Anversa (Belgio).

 

Per la sua sedicesima tappa, martedì 29 ottobreIn cammino” approderà all’Abbazia Notre-Dame di Cȋteaux, in latino Cistercium, fondata nel 1098 da Roberto di Molesme e culla di origine dei Cistercensi. Pochi ma importanti edifici rimangono dell’antica struttura, dopo la distruzione avvenuta nel corso della Rivoluzione, ma Cȋteaux rimane fondamentale per comprendere la nascita dell’Ordine e la sua propagazione in Europa e oltre.

Nella Sala delle Conferenze dell’Abbazia si terrà, alle 11, l’incontro: “La Regola di San Benedetto e la Riforma Cistercense” con la partecipazione del Rev.mo Padre Pierre-André Burton, Abate di Cȋteaux, e l’intervento video del Rev.mo Padre Stefano Zanolini, Abate di Chiaravalle Milanese.

A seguire la conferenza: “Alle radici della riforma musicale cistercense” tenuta dal professor Angelo Rusconi, storico della musica ed esperto in Canto Gregoriano e Ambrosiano. Chiuderà l’incontro il video del maestro Giovanni Vianini, storico direttore della Schola Gregoriana Mediolanensis, che presenterà alcuni esempi di Canto Gregoriano e Ambrosiano.

Dopo la visita guidata all’Abbazia, ci sarà all’Hȏtel de Ville il saluto di Alain Cartron, Sindaco di Nuits-Saint-Georges. E sempre in questa cittadina, alle 18, concluderemo le due giornate in Francia con il concerto per organo e violoncello nella Chiesa di Saint-Symphorien: un antico e suggestivo edificio gotico in cui si esibiranno Jean-Claude Rauppe e Jehanne Nicolas all’organo ed Évelyne Peudon al violoncello.

 

“Queste tappe in Borgogna – ha dichiarato Livia Pomodoro, Presidente dello Spazio Teatro No’hma di Milano, – ci fanno conoscere il profondo legame dei Cistercensi non solo con lo sviluppo della spiritualità e della cultura in Europa, ma con le tecniche di coltivazione e di allevamento che seguono, ieri come oggi, regole naturali rispettose del creato. Appare inoltre molto forte il rapporto armonico dei monaci con l’acqua, così come abbiamo avuto modo di osservare anche a Chiaravalle Milanese. Un insieme di valori che viene da lontano e che si proietta nel futuro, per la costruzione di un mondo veramente a dimensione umana”.

 

In cammino – Abbazie d’Europa” è la speciale rassegna ideata e promossa da Livia Pomodoro che dal 2023 al 2025, anno del Giubileo, attraverserà l’Europa toccando 7 nazioni (Inghilterra, Francia, Germania, Olanda, Belgio, Svizzera, Italia) e diverse prestigiose Abbazie del continente, molte delle quali patrimonio Unesco.

Dopo le prime 4 tappe del 2023, che hanno visto il nostro progetto toccare Canterbury, punto di origine della Via Francigena, l’Abbazia di Chiaravalle a Milano, il distretto abbaziale e la Biblioteca di San Gallo in Svizzera, per chiudere l’anno con la Certosa di Padula a Salerno, il primo appuntamento del 2024 è stato in Germania, con la quinta tappa: l’Abbazia di Plankstetten. Sono poi seguite l’Abbazia di Scourmont (Chimay) e quella di Orval, sesta e settima tappa in Belgio. A luglio è stata la volta dell’ottava tappa: l’Abbazia di Chiaravalle della Colomba ad Alseno, Piacenza; della nona: il distretto abbaziale di Fulda in Germania; della decima: l’Abbazia di Santa Maria a Follina, Treviso; e dell’undicesima: l’Abbazia di San Benedetto Po. La dodicesima e tredicesima tappa si sono svolte a settembre in Olanda, nell’Abbazia di Koningshoeven e in quella di Berne. La quattordicesima nell’ex Abbazia basiliana di San Nicola a Cisternino, Brindisi.

 

In ognuno dei tre anni “In cammino” ripercorre le tre principali esperienze del viaggio: partire (2023), transitare (2024), arrivare (2025). In ogni singola tappa viene proposta, in collaborazione con l’Istituto Treccani, una parola che orienta le attività del format di ogni incontro. A Canterbury la parola selezionata era “Pellegrinaggio”, a Chiaravalle Milanese “Spiritualità”, a San Gallo “Silenzio”, a Padula “Bellezza”, a Plankstetten “Terra”, a Scourmont e Orval “Acqua”, a Chiaravalle della Colomba “Cibo”, a Fulda “Radici”, a Follina “Intrecci”, a San Benedetto Po “Lentezza/Velocità”, a Koningshoeven e Berne “Purezza”, a Cisternino “Comunità”.

 

Un pellegrinaggio tradotto in chiave moderna che avrà come meta questi luoghi simbolo della storia e della spiritualità europea, terminando il proprio percorso a Roma in occasione dell’Anno Santo. In ogni Abbazia, oltre a portare spettacoli, performances artistiche e concerti ad hoc basati sulla storia, la vocazione spirituale e il patrimonio culturale presente in questi edifici millenari ma ancora oggi punti di riferimento vitali per la comunità, si organizzeranno convegni, tavole rotonde e conferenze dedicate ai territori e alle loro eccellenze, prodotte sia con metodi tradizionali rispettosi della natura e dell’impatto ambientale che con moderne tecniche bio-sostenibili.

 

In cammino” è patrocinato dalla Commissione Europea ed è tra gli eventi selezionati da S.E.R. Mons. Rino Fisichella per il Giubileo 2025, il cui motto è Pellegrini di Speranza.