Dopo lo slittamento a causa dell’emergenza sanitaria, Photofestival, la rassegna milanese di fotografia d’autore, è pronta alla 15/a edizione, in programma dal 7 settembre al 15 novembre, con 140 mostre fotografiche tra Milano e diverse località della Lombardia.
“L’edizione 2020 di Photofestival è particolarmente importante perché, dopo l’emergenza Covid, rimette in moto la Grande Milano degli eventi diffusi sul territorio – dichiara Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio -. E’ una manifestazione pensata per la componente professionale della fotografia, ma coinvolge i due macro-settori strategici, turismo e cultura, che sono stati tra quelli più penalizzati dal lockdown. Settori che vanno sostenuti con forza e continuità perché sono vitali per la ripresa economica del nostro Paese”.
Il programma della manifestazione spazia tra personali e collettive di autori di fama internazionale, fotografi professionisti e talenti emergenti, proponendo generi molto vari: dal ritratto allo still-life, dallo sport alla natura, dalla ricerca alla fotografia di viaggio.
Tra gli appuntamenti, “Sguardi a fior di pelle”, dal 5 al 25 ottobre al Centro Culturale di Milano, con autori come Giorgio Sommer, Luigi Chierichetti, Josef Sudek, Gianni Berengo Gardin, Roberto Polillo, Mario Giacomelli. “Il rigore dello sguardo” dall’1 al 15 ottobre a Palazzo Castiglioni, reduce da un’esposizione a Parigi, raccoglie invece opere dell’archivio della Fondazione 3M realizzate in epoche diverse da autori come Gabriele Basilico e da altri più giovani.
Consistente il contributo femminile al programma di questa edizione, che vede la presenza di 41 mostre personali di fotografe, 21 mostre collettive, che coinvolgono circa 70 autrici, e 18 curatici.
I luoghi espositivi spaziano dagli ambiti ufficiali di gallerie, musei, biblioteche a spazi non istituzionali come negozi e show-room. (ANSA).