Il 20 febbraio alle ore 17, per il terzo appuntamento con la Domenica speciale della Stagione 2021/2022, al No’hma di via Orcagna 2 a Milano andrà in scena “Juana De La Cruz o le insidie della fede”, di e con Elena Bucci.
Non è la prima volta che l’attrice, drammaturga e regista, è presente allo Spazio Teatro diretto da Livia Pomodoro con monologhi e pièce di spiccato contenuto storico, culturale e poetico. Come questo spettacolo incentrato sulla figura controcorrente di Juana Inés de la Cruz, religiosa e poetessa messicana della seconda metà del Seicento.
L’ingresso al No’hma è come sempre gratuito e lo spettacolo è trasmesso in diretta streaming.
“Non conoscevo Juana de la Cruz, tanto ‘famosa’ in Messico da comparire sulle banconote da 200 pesos, e ne sono rimasta subito affascinata – così Elena Bucci spiega la genesi di questo spettacolo. – Perciò mi ha colpito l’intensa biografia scritta da Octavio Paz, che insegue fino al diciassettesimo secolo le tracce di un oscuro destino di sopraffazione della libertà individuale, per farne un grido d’allarme per ogni luogo ed ogni epoca. Quando ho cominciato ad addentrarmi nell’opera letteraria di Juana, vi ho sentito vibrare un’intelligenza libera e multiforme e la capacità di piegare le convenzioni della sua epoca ad un’ispirazione personale ed originale, qualità che mi hanno ancora più convinta a costruire un testo a partire dalle domande che avrei voluto farle e che non trovavano risposta nei poemi, nelle opere teatrali, nelle poesie”.
Juana De La Cruz o le insidie della fede
testo, messa in scena e interpretazione
Elena Bucci
Musiche originali eseguite dal vivo di
Andrea Agostini, Dimitri Sillato
cura del suono
Raffaele Bassetti
Disegno luci
Maurizio Viani, Max Mugnai
lampade
Claudio Ballestracci, Alessandro Ricci
costumi
Marta Benini, con la consulenza di Ursula Patzak
Consulenza alle traduzioni
Mariana Eugenia Califano
Produzione
Le belle bandiere, Ravenna Festival, Centro Teatrale Bresciano
