Sarà interamente in lingua inglese, nato e condiviso da tre atenei lombardi e altamente flessibile.
E’ il nuovo “Bachelor of Science in Artificial Intelligence”, corso di laurea internazionale, multidisciplinare presentato oggi dall’Università di Pavia insieme a due Università di Milano, la Bicocca e la Statale, e completamente dedicato all’intelligenza artificiale, filo conduttore di un percorso di formazione superiore che aprirà le porte del futuro lavorativo a tanti giovani.
Il corso sarà triennale, punta ad attirare anche studenti dall’estero, partirà nell’anno accademico 2021-2022 e sarà a numero programmato con 80 posti disponibili, di cui 30 riservati a cittadini fuori dall’Unione Europea: gli studenti potranno accedervi solo dopo selezione con test di ingresso e con una certificazione in inglese di livello B2.
“A questo corso lavoreranno in tutto 15 docenti delle discipline più diverse – ha precisato il rettore dell’Università di Pavia Francesco Svelto -. Siamo a servizio delle nuove generazioni e delle aziende perché prepareremo giovani formati in 4 diversi profili: analisi dei dati per comunicazione e marketing, manifattura intelligente, rapporto tra uomo e ambiente, e formeremo esperti in modelli matematici e tecnologie fisiche. Seguiranno corsi di laurea magistrale dedicati a cui stiamo lavorando in queste settimane”.
“Questa collaborazione, avviata lo scorso anno in un momento senza dubbio particolare (era il maggio del 2020) – ha precisato Elio Franzini, rettore della Statale di Milano – ha il senso di una ripresa che guarda al futuro grazie alla ricca multidisciplinarietà che caratterizza i nostri Atenei”. Presente anche Giovanna Iannantuoni, rettrice di Milano Bicocca: “Flessibilità, capacità di rispondere al cambiamento grazie al background è il nostro obiettivo. Vogliamo fornire un approccio multidisciplinare per toccare tutti gli ambiti lavorativi del futuro”. (ANSA).