Lunedì 11 marzo alle 18.00 nel Foyer del Teatro Franco Parenti a Milano (Via Pier Lombardo 14) sarà presentato il volume di Carlo Ripa di Meana Le mie Biennali 1974-1978 a cura di Lucrezia Lante della Rovere, Andrea Ripa di Meana Cardella, Lorenzo Cappellini, autore anche delle fotografie d’epoca, edito da Skira.
Intervengono: Aldo Bassetti, Claudio Martelli, Vittorio Sgarbi, Andrée Ruth Shammah, Massimo Vitta Zelman.
Ingresso gratuito con prenotazione su: www.teatrofrancoparenti.it
Carlo Ripa di Meana
Le mie Biennali
1974-1978
a cura di Lucrezia Lante della Rovere,
Andrea Ripa di Meana Cardella, Lorenzo Capellini
fotografie di Lorenzo Capellini
un ringraziamento a Tilde Riva
Tra il 1974 e il 1978 Carlo Ripa di Meana ricopre la carica di Presidente della Biennale di
Venezia, istituzione a cui darà il suo personale imprinting attraverso la realizzazione, nel 1977,
della Biennale del dissenso: nel clou della cosiddetta Guerra Fredda. Venezia inaugura così la
sua Biennale politicamente impegnata, riflettendo sull’ostica condizione geopolitica che in
questi anni grava sul mondo occidentale e opponendosi, in particolare, al governo dell’Unione
Sovietica.
Una selezione di scritti e di interviste a Carlo Ripa di Meana per ricostruire un percorso storico
tra i più importanti nella cultura internazionale. Completano la pubblicazione le immagini di
Lorenzo Capellini, testimone “oculare” di quanto accadeva in quegli anni a Venezia.
La figura di Carlo Ripa di Meana si pone in primo piano nel dibattito politico italiano: dal
1953 al 1956, per conto del PCI, dirige “World Student News”, la rivista dell’Unione
Internazionale degli Studenti a Praga; dal 1958 al 1960 segue Passato e Presente, rivista nata
attorno alla figura di Antonio Giolitti. Negli stessi anni, entra nel comitato centrale del PSI.
È in questi anni di militanza al Partito Socialista Italiano che inizia a definirsi l’impegno che
Carlo Ripa di Meana dedica alle politiche culturali. Dopo l’impegno con la Biennale, tra il
1979 e il 1984 Ripa di Meana è deputato socialista al Parlamento europeo, mentre dal 1985
al 1992 diviene Commissario europeo alla cultura e all’ambiente. Nel biennio 1992-1993,
riceve l’incarico, dal Governo italiano, di Ministro dell’Ambiente. Dal 2005 al 2007 è
presidente dell’associazione nazionale ambientalista Italia Nostra.
2018, 15 x 21 cm, 84 pagine
78 b/n, brossura
ISBN 978-88-572-3963-7
€ 14,50