Libraccio dedica il mese di aprile alla consapevolezza sull’autismo.

Il 2 aprile è la Giornata Mondiale per la Consapevolezza sull’Autismo e Libraccio dedica tutto il mese all’approfondimento di questa importante tematica. Quattro settimane di contenuti, dirette online e attività che avranno luogo nelle 58 librerie della catena.

Libraccio inaugura inoltre la collaborazione a sostegno di PizzAut, la pizzeria che occupa ragazzi autistici, in procinto di inaugurare il secondo locale a Monza. Una realtà in cui Libraccio ha deciso di credere, aderendo e supportando la campagna #100Mattoni.

“Dedicare il mese di aprile alla sensibilizzazione sull’autismo è una scelta che sentiamo in modo particolare: come impresa culturale, crediamo di dover giocare la nostra parte nel promuovere attivamente la comunicazione, la sensibilizzazione e la comprensione del tema. La cultura, la letteratura e i libri raccontano storie ed esperienze: è quello che vogliamo fare, dando spazio a voci autorevoli che possano fare una divulgazione efficace intorno ai DSA – spiega Ivan Menghini, Head of Digital and Communication di Libraccio – Anche la scelta di sostenere il bellissimo progetto che è PizzAut va in questa direzione: una realtà che è diventata, in poco tempo, un esempio incredibile di inclusività e crescita per tanti ragazzi e che auspichiamo possa diventare un catalizzatore di consapevolezza per l’intera comunità”.

La rassegna editoriale di Libraccio sull’autismo 

Il programma editoriale si declinerà, nel corso del mese di aprile, in appuntamenti on site quanto online: nelle librerie del gruppo, si prevede l’allestimento di un angolo dedicato ai consigli di lettura sul tema; mentre, sul canale Instagram della catena (@libraccio_negozi), seguiranno le dirette di Carlotta Sanzogni con autori ed esperti. 

Il palinsesto di eventi online, in particolare, ospiterà: Agnese Fioretti (4 aprile alle 18:00), autrice de “La voce di Pietro”. La nostra vita nello spettro autistico” (Giunti Editore), un libro sul percorso di un’intera famiglia che affronta i disturbi dello spettro autistico; Mimmo Pesce (11 aprile alle 18:00), autore di “Mio figlio è uno sgusciato” (DeAgostini), un racconto ironico e commovente della quotidianità dell’autore e del figlio Tommi; infine, il pedagogista e docente Marco Pontis (19 aprile alle 18:00), autore di “Autismo Cosa fare (e non) Guida rapida per insegnanti” (Erickson).

I consigli di lettura

In tutte le librerie Libraccio, per l’intero mese di aprile, sarà predisposto un angolo dedicato al tema, con suggerimenti letterari e una selezione personale di libri curata dai responsabili di ogni singola libreria.

Oltre a “La voce di Pietro. La nostra vita nello spettro autistico” di Agnese Fioretti e “Mio figlio è uno sgusciato” di Mimmo Pesce, ecco altri consigli di lettura:

  • Il cervello autistico di Temple Grandin con Richard Panek, un saggio – edito da Adelphi – in cui l’autrice, rielaborando la sua esperienza personale insieme alle ultime ricerche su cause e trattamenti dei DSA, aiuta il lettore a percepire l’autismo come modalità esistenziale al­ternativa, con peculiarità sociali e percettive che sono semplicemente diverse da quelle dei neurotipici e che, adeguatamente trattate e valorizzate, possono condurre a una vita del tutto coerente, e persino straordinaria;

  • Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte di Mark Haddon (Einaudi), un romanzo in cui il protagonista, il quindicenne Cristopher Moon affetto da Sindrome di Asperger, affronta le difficoltà e il suo rapporto con il mondo, indagando sulla morte del cane della vicina. Durante questa ricerca, si fa strada un mistero molto più importante: sua madre è morta davvero come gli ha detto il padre? Per rispondere a questa domanda dovrà affrontare luoghi e situazioni fino ad allora per lui intollerabili, approdando a una sorta di età adulta, orgoglioso di sapersi muovere nel complicato mondo degli altri;

  • Il bambino che parlava con la luce di Maurizio Arduino (Einaudi) è una raccolta di quattro storie di persone autistiche molto diverse tra loro: ripercorrendo la loro vita dall’infanzia all’età adulta, vengono raccontati i drammi e le fatiche delle loro famiglie, i dubbi, gli errori ma anche l’impegno e i piccoli grandi successi ottenuti nel tentativo di rendere il mondo un luogo di inclusione;

  • Se ti abbraccio non aver paura di Fulvio Ervas (Marcos y Marcos) racconta la storia di Franco e Andrea: il viaggio di un padre e un figlio affetto da autismo. La loro è un’avventura incredibile, che li porta ad attraversare gli Stati Uniti in moto e a perdersi nelle foreste del Guatemala. Per tre mesi, i ruoli si invertono: nessuno è diverso da nessuno. Per tre mesi, sarà Andrea a insegnare al padre come lasciarsi andare alla vita, senza paura.