Sabbia’ è il nuovo romanzo di Mariella Santomauro, pubblicato dalla casa editrice romana Europa Edizioni, un titolo che punta a evocare la precarietà della politica e del lavoro, l’instabilità dei sentimenti. L’autrice campana, avvocata con la passione per la scrittura, ripercorre il periodo che va dalla caduta di Berlino ai nostri giorni e – attraverso una storia d’amore – mette in risalto temi di grande attualità, dal dramma della fuga dei cervelli alla necessità di un’Europa che “dovrebbe essere più unita, non solo nelle intenzioni”.
La protagonista femminile, Selvaggia, è un personaggio costruito sulla necessità di dare voce ad una personalità con una forte coscienza sociale. “Io – spiega Santomauro – scrivo perché le mie idee possano girare e volare, e tra queste c’è la ferma convinzione che le donne abbiano molto da dare al mondo, che non sono esserini da proteggere quasi come creature minori. Le donne sono esseri potenti, responsabili e devono essere consapevoli del potere che hanno sugli uomini. Siamo magia e maledizione”.
Attraverso il protagonista maschile, Achille, l’autrice tratteggia invece l’Italia di oggi, un “Paese per vecchi” che vive passivamente il dramma dei figli che scappano all’estero.
Selvaggia è un’idealista, Achille un individualista. Ma da questo incontro nascerà una storia fondata sulla necessità di completarsi e di trovare la stabilità non in un luogo fisico ma nell’amore.