“L’edizione di Milano Museocity di quest’anno avrà un titolo significativo: ‘I musei curano la città’. I musei infatti non possono che essere generosi, altruisti, empatici, tolleranti, non possono che inventare nuovi sguardi e percorsi in un processo che non avrà mai fine. I musei sono importanti per accompagnarci nel percorso di uscita dalla pandemia, sono come fari luminosi che illuminano il nostro percorso”.
Così Domenico Piraina, direttore del Servizio mostre e musei scientifici, apre la presentazione dell’iniziativa “Bentornati al Museo!”.
Dal 2 al 7 marzo si svolgerà una settimana di aperture di musei e mostre, che coinciderà con la quinta edizione di Museocity. Alcuni musei riapriranno rinnovati, come il Museo del Novecento e il Museo di storia naturale, in altri saranno inaugurate nuove mostre, come a Palazzo Reale. Altri spazi espositivi apriranno le porte per la prima volta dal 4 novembre dell’anno scorso: è il caso del Museo della scienza e della tecnologia e della Fondazione Prada.
“Oltre 85 istituzioni pubbliche e private parteciperanno alla manifestazione, tra cui musei d’arte, di storia, musei scientifici, case museo, case d’artista, archivi e musei d’impresa”, spiega Maria Grazia Mazzocchi, presidente dell’Associazione Museocity. “Il programma, nel rispetto delle misure di sicurezza, prevede alcuni eventi in presenza, con distanziamento e ingressi contingentati, ma anche molte iniziative digitali”.
“Tra le altre iniziative, torna l’itinerario Museo Segreto, curato quest’anno da Federica Giacobello, grazie al quale i visitatori potranno conoscere 70 opere mai mostrate prima al pubblico. Interessante è poi Connessioni Culturali, un ciclo di tre incontri con suggerimenti per percorsi tra i musei di Milano, che si potranno poi ritrovare all’interno dell’app “Museo diffuso”, con tema la Natura, le Donne e le sculture d’arte contemporanea della città. Un’altra iniziativa che ci sta particolarmente a cuore è Museo per tutti, frutto della ricerca sull’accessibilità ai musei per persone con difficoltà deambulatorie”.
Partecipa alla settimana anche Museimpresa, l’Associazione Italiana Archivi e Musei d’Impresa, con le sue 11 strutture, dal Museo Teatrale alla Scala alla Galleria Campari. “Non potevamo mancare a Museocity perché siamo convinti che solo tramite la consapevolezza di ciò che siamo, della memoria del nostro passato e della valorizzazione dell’enorme patrimonio culturale e artistico che ci lega, sia possibile comprendere che la chiave per innovare e crescere sia investire sulle persone e sul capitale sociale, veri motori del nostro Paese”, dichiara Antonio Calabrò, Presidente di Museimpresa. (MiaNews)