Sarà inaugurata il prossimo 10 settembre alle ore 18, al Kapannone dei Libri di Angera (Varese), la prima mostra tributo dedicata al “narratore d’arte” Philippe Daverio, a un anno dalla sua scomparsa. Innanzitutto saranno esposti libri, cataloghi e saggi da lui scritti e a lui dedicati, ma anche una variopinta moltitudine di memorabilia e oggetti curiosi provenienti dalla sua biblioteca-studio di Milano, una vera e propria ‘Wunderkammer’ dell’arte.
La mostra, curata da Andrea Kerbaker con la collaborazione della moglie di Daverio Elena e del figlio Sebastiano, resterà aperta al pubblico dal 13 settembre al 29 ottobre. “Dedicargli una mostra, la prima da quando ci ha lasciati (troppo presto, accidenti) significa certamente organizzare un tributo all’amicizia, ma soprattutto restituire al pubblico il suo sguardo sempre appassionato” afferma Kerbaker, proprietario della Kasa dei Libri di Milano e del Kapannone di Angera.
All’apertura della mostra parteciperanno il curatore Kerbaker, la moglie e il figlio di Daverio, e due suoi grandi amici: l’editore di Skira, Massimo Vitta Zelman, e l’antiquario Carlo Orsi.