Capolavori nascosti, in uscita il nuovo album di Mario Lavezzi e Mogol.

Mogol – Lavezzi, un bel tratto della musica italiana d’autore, una “rinomata ditta” che ha scritto successi entrati nell’immaginario della gente e nell’airplay di sempre con “evergreen” come “Vita” (per il progetto DallaMorandi), “Stella nascente” (per la Vanoni) o “Varietà” (per Morandi), tra gli altri.

Senza ombra di dubbio tra i più importanti e rappresentativi nomi del panorama musicale italiano, legati da una profonda amicizia e da una grande sintonia artistica, Mogol e Mario Lavezzi continuano a scrivere capolavori, a volte “nascosti”, tanto da dare il titolo alla raccolta in uscita il 17 marzo per Nar International / Artist First, “Capolavori Nascosti”, appunto.

Un album che ha il pregio di presentare agli ascoltatori delle vere perle, tra le più belle canzoni firmate dai due artisti nel corso del loro lungo sodalizio (iniziato nel 1968 quando composero Il primo giorno di Primavera, grande successo dei Dik Dik), e qui eseguite con molti dei più grandi artisti della nostra musica (Riccardo Cocciante, Raf, Lucio Dalla, Fiorella Mannoia, Mango, Luca Carboni, Gianni Morandi, Biagio Antonacci, Ornella Vanoni, tra i tanti). Tredici brani (la maggior parte dei quali incisi per gli album di Lavezzi) e l’inedito Una storia infinita, disponibili su CD. Il nuovo brano sarà accompagnato da un videoclip e sarà disponibile anche sulle principali piattaforme per l’ascolto in streaming.

Questa la tracklist, con la serie di collaborazioni, canzone per canzone: Bianche raffiche di vita (Mario Lavezzi, Mango, Laura Valente, Luca Carboni); Per fortuna che ci sei (Mario Lavezzi, Dave Pearlman); Giorni leggeri (Mario Lavezzi, Riccardo Cocciante, Lucio Dalla); L’amico latino (Mario Lavezzi); Non è una bella idea (Mario Lavezzi); Per la gloria (Mario Lavezzi, Gianni Bella, Riccardo Cocciante, Mango, Raf); Zitta (Mario Lavezzi, Ramòn Stagnaro); Una vita normale (Mario Lavezzi, Giulia Fasolino); Anche settembre (Mario Lavezzi, Elena Roggero); Ci vorresti tu (Ornella Vanoni, Mario Lavezzi); La bandiera (Mario Lavezzi, Biagio Antonacci); Avanti così (Mario Lavezzi); Momento delicato (Mario Lavezzi, Fiorella Mannoia); Una storia infinita (Mario Lavezzi, Cristina di Pietro).

 

Mogol e Mario Lavezzi presenteranno “Capolavori Nascosti” a Roma venerdì 17 marzo, alle ore 18.00 presso la catena “La Feltrinelli” (Via Appia Nuova 427).

 

Compositore, produttore, musicista, cantautore, arrangiatore, talent-scout, promotore: Mario Lavezzi è tutto questo, e la complessità artistica del suo talento ne fa un esponente rilevante della musica d’autore, un vero, raffinato “music maker”. La sua è una delle carriere più ricche nella musica leggera, di qualità in ogni campo. La prima composizione di Lavezzi fu proprio grazie all’incontro con Mogol (Il primo giorno di primavera) e diede il via a una storia artistica straordinaria, costellata di hit e da numerose collaborazioni con i più grandi artisti italiani, che lo ha portato a scrivere, cantare, produrre, arrangiare, suonare canzoni e dischi tra i più conosciuti della nostra musica, con una serie impressionante di successi per gli altri e per sé. Lavezzi ha promosso molte azioni a tutela del diritto d’autore all’interno di associazioni ed istituzioni: da anni ricopre vari incarichi all’interno degli organi amministrativi della SIAE, di cui è stato Presidente del Consiglio di Sorveglianza fino a settembre 2022, e attualmente è Segretario della Associazione Autori. Tra i tanti riconoscimenti ricevuti in ambito istituzionale ricordiamo l’Ambrogino d’Oro (onorificenza conferita dal Comune di Milano). Dal 2015 è promotore del concorso per giovani talenti Campusband-Musica&Matematica.

 

Tra i più rappresentativi autori, Mogol ha dato un contributo straordinario alla musica leggera italiana fin dai primi anni sessanta. Oltre alla lunga e fortunata collaborazione con Lucio Battisti, Mogol ha firmato canzoni praticamente per tutti i più importanti artisti italiani.

Ha fondato l’etichetta Numero Uno, la Nazionale Italiana Cantanti e il Centro Europeo Toscolano (CET). Tra i tanti premi ricevuti, il Dante d’Oro dall’Università Bocconi di Milano, il Sigillo d’Ateneo Università Federico II di Napoli, il Sigillo d’Ateneo Università di Urbino, e il Premio Giacomo Leopardi. È stato Presidente della SIAE (dal 2018 al 2022), di cui ora è Presidente Onorario, ed è stato nominato Consigliere per la Cultura Popolare a febbraio 2023. Nella sua carriera ha venduto oltre 500 milioni di dischi in tutto il mondo.