Inaugurazione Anno Accademico Conservatorio Verdi venerdì 24

Conservatorio di Musica G. Verdi di Milano

 

INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2023/2024

Venerdì 24 novembre 2023

 

Il Conservatorio di Musica G. Verdi di Milano inaugura l’anno accademico 2023/2024, salutando il Prefetto di Milano Renato Saccone con un concerto dell’Orchestra Sinfonica diretta da Pietro Mianiti.

 

Alla presenza del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, la serata verrà introdotta dalle rappresentanze di Regione Lombardia e del Comune di Milano, ai cui saluti istituzionali seguiranno gli interventi del Presidente del Conservatorio Raffaello Vignali e del Direttore Massimiliano Baggio. Quindi il concerto e un conclusivo momento di saluto al Prefetto Renato Saccone.

Di seguito il programma della serata.

 

Venerdì 24 novembre

Sala Verdi ore 20.00

 

SALUTI ISTITUZIONALI

 

INTERVENTI

Raffaello Vignali Presidente

Massimiliano Baggio Direttore

 

CONCERTO

 

György Ligeti

Ramifications per orchestra d’archi

 

Pëtr Il’ič Čajkovskij

Sinfonia n. 6 in si minore op. 74, “Patetica”

 

Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Milano

Direttore Pietro Mianiti

 

MOMENTO DI SALUTO AL PREFETTO RENATO SACCONE

 

 

IL CONCERTO E L’OMAGGIO A LIGETI

 

La serata di inaugurazione dell’A.A. 2023/2024 arriva a due sole settimane dalla vittoria da parte del Conservatorio di Milano della candidatura ad ospitare l’annual meeting 2024 (tra il 13 e il 16 novembre del prossimo anno) dell’AEC, Association Européenne des Conservatoires, Académies de Musique et Musikhochschulen, network fondato nel 1953, per rappresentare gli istituti di alta formazione musicale in Europa e nel resto del mondo, con oltre 300 istituzioni membri, in 57 paesi del mondo.

 

Che il Conservatorio sia al centro di una importante rete di relazioni internazionali, oltre la vittoria di cui sopra, dimostra lo stesso programma della serata inaugurale.

Prima della celeberrima Sesta Sinfonia di Čajkovskij, vi si riconosce, infatti, l’inserimento del più raro Ramifications di György Ligeti, che, nel centenario della nascita del compositore, lega la stessa serata a un altro evento calendarizzato nella giornata di venerdì 24 novembre e nella successiva, sabato 25 novembre: si tratta del convegno internazionale LIGETI 1923-2023: composizione come invenzione, fra memoria e sperimentazione.

Ramificazioni armoniche sono quelle al centro del lavoro ligetiano, in cui l’autore sceglie di accordare in modo diverso le due metà dell’organico: una come da tradizione, la seconda un quarto di tono sopra. L’effetto che ne risulta all’ascolto è di grande instabilità, come se l’orizzonte armonico nel proprio ampliarsi aprisse a suoni vieppiù indefiniti, mutevoli, cangianti.

Dopo Ligeti, Čajkovskij

Non è attraverso l’apposizione di quell’aggettivo Patetica – pare suggerito al compositore dal fratello Modest subito dopo la prima esecuzione –, né, tanto meno, a causa della coincidenza dolorosa che la volle ultima opera diretta dall’autore a soli nove giorni dalla prematura scomparsa per epidemia di colera, che la Sesta appare oggi come il frutto del lavoro di un’anima tormentata.

Lo dimostra, a pieno, la maestria del compositore, capace di costruire una pagina che, per quanto nel rispetto della forma e delle proporzioni, scardina il principio narrativo, di ascendenza beethoveniana, che nella Sinfonia vorrebbe tracciato un percorso dalla tenebra alla luce: nel caso specifico quel percorso prende una direzione diversa, fino a piegarsi su un Adagio conclusivo, velato dall’ombra scura di un pessimismo profondo.

IL CONCERTO E L’ANTEPRIMA PER LA GIORNATA DELLA VIRTÙ CIVILE

E ancora, che il Conservatorio sia al centro di una importante rete di relazioni cittadine, dimostra il fatto che lo stesso concerto, come ormai da diversi anni, viene proposto in anteprima, in occasione della Giornata della Virtù Civile, organizzata in collaborazione con l’Associazione Civile Giorgio Ambrosoli.

Anteprima programmata per giovedì 23 novembre, sempre in Sala Verdi alle ore 20.00, appunto in occasione della Giornata della Virtù Civile 2023, dedicata al tema della Speranza. Giornata che quest’anno intende fare memoria di Luca Attanasio Ambasciatore, Vittorio Iacovacci e Mustapha Milambo.

Il concerto sarà come ogni anno preceduto dalla Lezione Civile Giorgio Ambrosoli, che vedrà la partecipazione di Zakia Seddiki Attanasio Presidente e fondatrice di Mama Sofia, Franco Vaccari Presidente e fondatore di Rondine Cittadella della Pace, introdotti da Umberto Ambrosoli e Donato Masciandaro Direttore Centro BAFFI CAREFIN Università Bocconi, moderatore Ferruccio de Bortoli giornalista e Presidente Vidas, con un intervento di Giuseppe Sala Sindaco di Milano.

INGRESSO AD ENTRAMBE LE SERATE LIBERO, MA CON PRENOTAZIONE CONSIGLIATA, COME SOTTO INDICATO

24 novembre

Serata di inaugurazione dell’A.A. 2023/2024

prenotazione consigliata all’indirizzo

biglietteriaoscom@consmilano.it

23 novembre

Lezione Civile e Concerto Civile Giorgio Ambrosoli

prenotazione consigliata all’indirizzo

permilano@consmilano.it