Intervista ad Haiducii: la star di Dragostea Din Tei parla del suo tour, dei progetti e del marito

La celebre star della dance music, Paula Monica Mitrache, in arte Haiducii, è la gradita ospite di oggi de La Gazzetta di Milano. Ospite internazionale al Festival di Sanremo 2004 e vincitrice di numerosi dischi d’oro, diamante e platino con la hit evergreen Dragostea Din Tei, la famosa artista di Mne S Toboy Horosho (Nara Nara Na Na)I Need a BoyfriendMore ‘n’ More e Respira ha rilasciato un’intervista alla nostra testata giornalistica in cui parla del suo tour 2022, dei progetti presenti e futuri e del marito Miky Falcicchio con il quale è convolata a nozze il 6 dicembre 2021 a Giovinazzo in Puglia. Buona lettura!

Haiducii in tour

Benvenuta Haiducii, come si è conclusa l’estate 2022? Quali sono stati i momenti più belli ed emozionanti?

Multumesc, grazie per l’invito di questa intervista. Pochi giorni fa stavo raccogliendo l’uva dal piccolo pergolato che abbiamo a casa. Ho sempre imparato tanto da questa pianta, dalla sua forza, di rimanere dove decide di fare il suo percorso ed eliminare tutto quello che era marcio, però adesso era il momento della raccolta. Ebbene ho paragonato questa stagione a lei, perché è stato un periodo lavorativo di rinascita ma anche di forza di libertà… eh sì abbiamo risentito il profumo della libertà. Adesso parlando della propria raccolta credo che siamo in grado di dire che la qualità dei spettacoli è stata importante. Mi è sembrata l’estate dei miracoli con le piazze che si riempivano all’improvviso con ragazzi che cantavano a squarciagola brani più grandi di loro. Per me quest’estate è tutta da ricordare, profuma di consapevolezza e di tanto amore per la vita e musica per il pubblico.

Oltre al tour nelle piazze, disco e spiagge più importanti d’Italia, ha lanciato anche un medley romeno. Come hanno reagito i suoi fan?

Un giorno un dj molto importante che stimo mi chiese perché non canto anche dei brani famosi degli anni 2000 degli altri colleghi. Le risposi che non avrebbe senso dato che ho un repertorio molto ampio. Sinceramente mi ha ricordato che neanche Dragostea Din Tei volevo cantarla inizialmente nel 2003. Però il mio patriottismo all’improvviso si risvegliò e presi coraggio nel dire che mi rattrista il fatto che tanta gente canta dei brani di successo romeni e non sanno che sono romeni. Allora decisi insieme a mio marito di fare la selezione giusta e portare sul palco il medley gridando a squarciagola chi sono e da dove arrivano. Sì, sono sempre stata così. Ricordo avrei avuto 7 oppure 8 anni quando andavo in giro dai nonni paterni a selezionare costumi antichi delle zie… le radici di un popolo vanno rispettate. La musica ha una storia tutta sua. Mi ha impressionato il fatto che la gente ha accolto tutto con grande festa, cantando tutti insieme.

Che tipo di stagione autunnale si aspetta?

L’autunno è iniziato molto bene. Il 2 ottobre mi sono esibita a Sammichele di Bari insieme a Corona e l’8 ottobre a Rosolini in Sicilia. Il 15 ottobre sarò a Lequile in provincia di Lecce con l’organizzazione di Sandro Toffi. Il nostro calendario si aggiorna molto rapidamente. Per fortuna siamo ripartiti quindi l’autunno porta buoni frutti come il nostro piccolo pergolato.

Ci sono progetti in ballo per l’inverno e l’inizio del nuovo anno?

Le proposte arrivano dalla lontana Argentina per avvicinarsi alla Spagna caliente e all’Austria sobria. L’autunno sembra di fuoco con proposte stupende tra TV, nuovi brani e la valigia in mano per il mondo. Meravigliosa vita per gli artisti e per chi ha deciso di amarli.

INTERVISTA A MIKY FALCICCHIO PER LA GAZZETTA DI MILANO

Lei è molto legata alle radici e alle tradizioni sia della Romania che dell’Italia. Che cosa le piace di più del suo Paese d’origine? E dell’Italia?

Come anticipavo nella risposta di prima, i colori della mia terra sono impregnati negli antichi costumi tradizionali. Adoro la natura selvaggia della Romania, il nostro amore per l’archeologia, la storia, i monasteri del 1400 con affreschi dipinti all’esterno, patrimonio UNESCO, mi vengono fiumi di pensieri ma il più forte si ferma ai miei genitori speciali, alla mia famiglia e agli amici che porto sempre con me. In Romania sono nata e vissuta fino all’adolescenza mentre l’Italia mi ha amato come se fossi nata qui, di lei amo tutto e le sono grata.

Haiducii con il marito Miky Falcicchio

Su cosa sta riflettendo in questo particolare momento storico?

La pandemia ci ha tolto la libertà per un periodo. La guerra e le guerre ci possono togliere la possibilità di combattere per la libertà. La vita è un dono e va rispettato.