Milano Cineconcerti Festival 2024, musica dal vivo sui capolavori del cinema muto

Il Progetto MILANO CINECONCERTI FESTIVAL, nell’ambito del palinsesto MILANO È VIVA del Comune di Milano, rappresenta una grande kermesse dedicata al cinema e alla musica, con ben 17 spettacoli all’aperto legati ai 17 punti dell’Agenda 2030, con proiezioni di pellicole non sonore e accompagnamento musicale dal vivo a cura di solisti, formazioni da camera, gruppi di improvvisazione, orchestra e 25 eventi collaterali.

Un vero e proprio ciclone cine-musicale che invaderà la città di Milano nella calda estate 2024.

“Un progetto, quello di Milano Cineconcerti Festival – ha dichiarato l’Assessore alla Cultura del Comune di Milano Tommaso Sacchi – che mi ha molto colpito e che ha entusiasmato tutta la Commissione Cultura del Comune. Numerosi sono gli aspetti del progetto che incarnano i valori di Milano è Viva, tra cui proprio l’attenzione nel portare, anche nelle zone periferiche, la cultura che deve avere la sua centralità nella filiera delle attività sostenute dall’Amministrazione. Oltre all’importanza dei servizi di prossimità, fondamentali nella vita dei quartieri, crediamo che la città policentrica debba svilupparsi sulla cultura con progetti di altissima qualità che diventano parte della vita del Municipio e che ci consentono ogni anno di scoprire sempre nuovi talenti e nuove creatività.”

 

 

I titoli in programma in collegamento diretto con i 17 punti dell’Agenda 2030 sono:

 

GOAL 1, “Sconfiggere la povertà“: The Immigrant di C. Chaplin (1917)

Charlie Chaplin è l’icona di sempre del Vagabondo, povero ma ricco di dignità, pronto a usare la propria intelligenza per sconfiggere la povertà. È il talento dell’uomo che riesce a superare, col sorriso, le avversità. In una partitura per piccola orchestra, il cinema di Chaplin porterà in scena un riscatto umano impareggiabile.

 

GOAL 2, “Sconfiggere la fame“: Il Trionfo della Vita di A. Gravina (1922), un film che racconta la lotta col fine di sostenere l’idea di speranza. Nella cornice di una Sardegna povera, una donna riesce, infatti, a trovare la forza per rispondere alla povertà, individuando la strada per resistere anche al dolore più profondo. Interprete di rilievo, Primo Violino dell’Orchestra de I Pomeriggi Musicali, la violinista Fatlinda Thaci.

GOAL 3, “Salute e benessere“: The Cure di C. Chaplin (1917). È ancora Charlie Chaplin a raccontarci come la salute possa essere ritrovata e la vita possa essere rinnovata: un alcolista riesce così a ritrovare il proprio benessere dopo la cura. Interprete al clarinetto anche Marco Giani, primo clarinetto de I Pomeriggi Musicali.

 

GOAL 4, “Istruzione di qualità“: College di B. Keaton (1927). Il rocambolesco e inimitabile Buster Keaton riesce a raccontare come l’istruzione di qualità possa divenire anche un vero e proprio ascensore sociale per i più poveri. Ad arricchire la proiezione la partecipazione della originale Milano Toys Orchestra.

 

GOAL 5, “Parità di genere“: Mabel’s Married Life di M. Normand (1914). Mabel Normand, regista pioniera del cinema muto, porta in scena – insieme a Charlot – la propria vita matrimoniale, dimostrando come la parità di genere sia obiettivo da perseguire da sempre. Ospite speciale per questa produzione Omar Cyrulnik, chitarrista argentino.

 

GOAL 6, “Acqua pulita“: The last drop of water di David Wark Griffith (1911). In una pellicola western del grande Griffith, la ricerca dell’acqua pulita da parte di una carovana dispersa nel deserto contiene in sé l’essenza della rilevanza che l’acqua conserva, ovvero l’essere fonte essenziale di sopravvivenza. A realizzare la sonorizzazione I Solisti Lombardi.

 

GOAL 7, “Energia“: The Electric House di B. Keaton (1922). The Electric House è la dimostrazione di come Keaton fosse in anticipo sui tempi e di come sull’energia e sulle sue potenzialità si avesse modo di ragionare già all’incirca 100 anni fa. Una serie di gag che faranno divertire ma anche ripensare a quanto l’energia possa modificare il vivere quotidiano, con la straordinaria partecipazione del violinista Luca Santaniello, Primo Violino dell’Orchestra Sinfonica di Milano.

 

GOAL 8, “Lavoro dignitoso e crescita economica“: Tokyo no yado di Y. Ozu (1935). Una tematica come quella del lavoro dignitoso e della crescita economica non poteva non trovare nel grande regista-poeta giapponese Yasujirō Ozu un diretto filo espressivo. Un uomo povero che, nonostante tutte le difficoltà della vita, prova a tirare su con dignità i propri figli e rinuncia persino alla propria libertà per difendere il diritto alla vita di una bambina. In scena il Quartetto dell’Orchestra Sinfonica di Milano che contribuirà alla realizzazione di un evento struggente ma al contempo oggetto di riflessione sulla nostra società contemporanea.

 

GOAL 9, “Imprese innovazioni e infrastrutture“: L’arrivo del treno e i primi Lumière (1902-1911). L’innovazione è rappresentata in primo luogo proprio dalla nascita del cinema: la settima Arte è stata simbolica dell’innovazione e della creazione di una vera e propria industria che ha generato infrastrutture e creazione di un nuovo mercato.

 

GOAL 10, “Ridurre le diseguaglianze“: Strike! di S. Ejzenštejn (1924). Un film che racconta le disparità di trattamento, le condizioni di lavoro in stato di disuguaglianza, la rivolta dei deboli. Un modo per riguardare a stati problematici di disuguaglianza che ancora oggi ritroviamo nel nostro contemporaneo, con la presenza del New MADE Ensemble.

 

GOAL 11, “Città e comunità sostenibili“: Entr’acte di R. Clair (1924). Un film culto, nel centenario dalla prima visione, con le musiche storiche di Erik Satie appositamente rivisitate, per la visione delle prime città e comunità sostenibili, ben descritte da Rene Clair nella Francia di 100 anni fa e da riascoltare con la partecipazione dell’Eccetera Saxophone Duo.

 

GOAL 12, “Consumo e produzione responsabili“: Earth di A. Dovženko (1930). Ucraina anni ’30; siamo all’avvio del procedimento di collettivizzazione, creando conflitti tra giovani e vecchi, tra ricchi proprietari e contadini poveri. Un film della rivoluzione sovietica ancora oggi in grado di dare spunti di riflessione su consumo e produzione responsabile. Ospite della produzione la violinista Ilze Circene.

 

GOAL 13, “Lotta al cambiamento climatico“: The great white silence di H. Ponting (1924). Il flauto di Raffaele Trevisani accompagnerà la scoperta di una natura nascosta e lontana, consentendoci di scoprire mondi che i cambiamenti climatici stanno facendo scomparire, dandoci modo di riflettere su quanto ci circonda.

 

GOAL 14, “La vita negli oceani“: The Boat di B. Keaton (1921). Una vita in mezzo al mare guardata, in modo divertente, con gli occhi di Buster Keaton, da una barca ancorata. La flautista Birgit Nolte, Premio Darmstadt, ospite della produzione.

 

GOAL 15, “La vita sulla terra”: The Son of Sheik di G. Fitzmaurice (1926). Espressione massima della vita sulla terra è l’unione tra l’uomo e la terra stessa. Rodolfo Valentino ci accompagna in uno spettacolare viaggio nel deserto, mostrandoci i segreti insiti nella sabbia, nel sole, nel calore, nelle tende. Ospite della produzione, il flautista tedesco Curt Schroeter, primo flauto dell’Orchestra Cantelli.

 

GOAL 16, “Pace e giustizia e istituzioni“: Battleship Potëmkin di S. Ejzenštejn (1925). A commentare le immagini del film che ha segnato la storia del cinema muto e che rappresenta nell’immaginario generale il simbolo della lotta per la pace e la giustizia, Rossella Spinosa in una personale riduzione pianistica delle musiche originali per orchestra di Edmund Meisel.

 

GOAL 17, “Partnership per gli obiettivi“: Metropolis di F. Lang (1927). L’indimenticabile pellicola di Fritz Lang racconta come la “mediazione” tra il cuore e il cervello possa rappresentare la migliore partnership per il perseguimento degli obiettivi veri della vita. Ospite della produzione la violinista brasiliana Tania Camargo Guarnieri.

 

Le musiche delle produzioni in scena sono state composte, adattate e rielaborate da Rossella Spinosa. Pianista e compositrice, allieva di Azio Corghi, Giacomo Manzoni e Luis Bacalov, Rossella Spinosa è una delle firme più autorevoli della riscoperta e sonorizzazione del cinema muto, ha collaborato con festival e cineteche in tutto il mondo. Ha composto musiche per oltre 130 pellicole di cinema muto, eseguite da Kyev Camerata, I Pomeriggi Musicali, Orchestra del Governatorato di San Pietroburgo, Orchestra Sinfonica di Matera, Orchestra del Teatro Vittorio Emanuele di Messina, Orchestra Nuova Sinfonica, Orchestra Cantelli di Milano, Orchestra Filarmonica Italiana, Orchestra dei Professori del Teatro San Carlo di Napoli. È compositrice in residenza per la Collana di Cinema Muto della Cineteca Umanitaria.

 

Gli spettacoli live saranno realizzati in Municipio 9, coinvolgendo due diverse piazze della città

PIAZZA BELLOVESO

lunedì 15 luglio – LA CASA ELETTRICA – Electric House (1922) di B. Keaton

martedì 16 luglio – UNA LOCANDA DI TOKYO – Tôkyô no yado (1935) di Y.Ozu

giovedì 18 luglio – LA TERRA – Zemlya (1930) di A.Dovzhenko

lunedì 22 luglio – IL TRIONFO DELLA VITA (1922) di A.Gravina

martedì 23 luglio – TUO PER SEMPRE – College (1927) di B.Keaton

mercoledì 24 luglio – THE GREAT WHITE SILENCE (1924) di H.Ponting

lunedì 29 luglio – SCIOPERO – Stačka (1925) di S.M. Ėjzenštejn

martedì 30 luglio – IL FIGLIO DELLO SCEICCO – The Son of the Sheik (1926) di R.Valentino

mercoledì 31 luglio – METROPOLIS (1927) di F.Lang

 

PIAZZA SCHIAVONE

giovedì 1 agosto – ENTR’ACTE (1924) di R.Clair

lunedì 5 agosto – CHARLOT FA UNA CURA – The Cure (1917) di C.Chaplin

martedì 6 agosto – L’ULTIMA GOCCIA D’ACQUA – The last drop of water (1911) di D.W.Griffith

giovedì 8 agosto – MABEL SI MARITA – Mabel’s Married Life (1914) di M.Normand e C.Chaplin

sabato 10 agosto – CHARLOT EMIGRANTE – The Immigrant (1917) di C.Chaplin

domenica 11 agosto – L’ARRIVO DI UN TRENO e i primi corti dei fratelli Lumière

lunedì 12 agosto – LA BARCA – The Boat (1921) di B.Keaton

martedì 13 agosto – LA CORAZZATA POTEMKIN – Bronenosec Potëmkin (1925) di S.M. Ejzenštejn

 

 

INIZIO PROIEZIONI ore 21.30 (in caso di maltempo gli spettacoli si terranno in SLAP Lambrate)

 

Il progetto prevedrà inoltre una serie di attività collaterali, laboratori e iniziative diffuse su tutto il territorio, sempre a partecipazione libera e gratuita, e rivolte a specifiche tipologie di utenza, con laboratori per bambini, corsi per adulti, eventi di intrattenimento, conferenze per tutti e masterclass per musicisti.

 

Il programma si amplierà con:

 

  • Incontri universitari in collaborazione con gli Atenei milanesi (Università Statale e Università di Milano Bicocca);
  • Attività per anziani con presentazioni presso strutture e centri per gli anziani nei 9 Municipi di Milano dedicate ai grandi protagonisti del cinema muto;
  • Anteprime milanesi e presentazioni con proiezione di filmati e progetti di recupero del repertorio filmico italiano a cura dell’Archivio Storico Siciliano, della Cineteca della Società Umanitaria e del Progetto PNRR Changes dell’Università Statale di Milano con la Cineteca di Bologna.

 

Studiosi e personalità eminenti del settore artistico legato al cinema e alla musica saranno presenti e consentiranno di conoscere nuovi progetti di ricerca, recuperi di materiali filmici e letterari legati agli esordi del cinema, consentendo ad un pubblico trasversale di addentrarsi in una scoperta-riscoperta di alto valore artistico, culturale e – alla luce delle tematiche trattate – anche sociale.

 

Gli eventi collaterali (laboratori, incontri, conferenze, eventi di intrattenimento e masterclass) saranno proposti in diversi luoghi della città, a partire dal mese di settembre sino al 31 ottobre.

Importanti le sinergie e le collaborazioni attivate con il Progetto MILANO CINECONCERTI FESTIVAL, con realtà quali Municipio 9, Cinema Beltrade, Università Statale di Milano Bicocca e Biblioteca di Ateneo Università di Milano Bicocca; AscoArtNiguarda, Associazione di commercianti e artigiani Niguarda; ASCOLOREN, Associazione Commercianti del Lorenteggio; BovisAttiva, comitato di quartiere; Cineteca della Società Umanitaria; SLAP – Spazio Lambrate; Museo del Ciclismo; Amici della Chiesetta di San Protaso e molte altre realtà del territorio che saranno presenti nel corso anche degli eventi live, consentendo di creare momenti di presentazione e condivisione delle attività che Milano – città da sempre ricca di umanità e idee – continua a portare avanti.

Per informazioni si può consultare www.cinemamuto.it