Mercoledì 27 novembre alle 17.00, l’Università di Milano-Bicocca ospiterà l’originale spettacolo “Musica differenziata”, a ingresso gratuito, organizzato dalla Società del Quartetto e nel quale è protagonista il gruppo Tetraktis Percussioni, formato da Gianni Maestrucci, Matteo Flori, Leonardo Ramadori, Gianluca Saveri, che presenta un programma musicale che associa a ogni elemento della raccolta differenziata il suono inconfondibile di un autore del XX e XXI secolo. L’appuntamento è nell’Aula Magna dell’ateneo (ingresso da piazza dell’Ateneo Nuovo 1 o da viale Piero e Alberto Pirelli 22, Milano).
Il concerto sarà introdotto dai saluti istituzionali della rettrice dell’Università di Milano-Bicocca, Giovanna Iannantuoni, e della presidente della Società del Quartetto, Ilaria Borletti Buitoni.
“Musica differenziata”, progetto realizzato con il contributo di Regione Lombardia e del Fondo Morosini per la Musica e la Cultura nasce per valorizzare uno dei principali temi dell’attualità, la raccolta differenziata dei rifiuti per il benessere del nostro pianeta, riutilizzando materiale di scarto al posto dei classici strumenti musicali, in virtù della constatazione facilmente condivisibile che anche la plastica, la carta, il legno e il metallo emettano suoni propri.
«I percussionisti, in generale, sono rinomati per suonare qualsiasi cosa – affermano i Tetraktis – per cui, pescando nel repertorio e adattando alcuni brani di tradizione popolare, abbiamo costruito un percorso per riflettere su come tante cose che sembrano immondizia possano essere guardate con occhi diversi».
In “Musica Differenziata”, Tetraktis Percussioni (a questo link si può consultare la Biografia del gruppo) trasforma così in musica il processo di riciclo, con un’evidente analogia con il processo di elaborazione del materiale musicale, affidando l’organico a Steve Reich e al suo Music for pieces of wood, la carta/cartone a Larry Spivak ai fruscii e scoppi del suo Quartet for Paper Bags de 1973, il vetro a John Cage e al suo Living Room Music, multisfaccettata storia per oggetti casalinghi e per voci su testi poetici di Gertrude Stein, l’alluminio/acciaio ai Cucchiai di G. Saveri, la plastica ai Tubi n°2 di Leonardo Ramadori, l’indifferenziato di nuovo a Cage con Third Construction, a Giovanni Sollima con Millennium Bug e al brano tradizionale brasiliano di ispirazione afro Batuquada.
Il programma e la locandina del concerto, a ingresso gratuito, e il link per partecipare all’evento sono disponibili alla pagina: https://www.unimib.it/eventi/musica-differenziata