Quel Gran Genio, successo per la rassegna su Battisti

Grande successo per la seconda edizione di “QUEL GRAN GENIO”, il festival dedicato a Lucio Battisti, conclusasi ieri, domenica 29 settembre.

“QUEL GRAN GENIO” ha avvolto per tre giorni Milano con eventi sparsi in tutta la città che hanno celebrato a tutto tondo la figura di Lucio Battisti, dai primi 45 giri di successo fino alla svolta elettronica dei “dischi bianchi” realizzati con Pasquale Panella, passando ovviamente per i brani immortali scritti con Mogol.

L’Anteprima del 26 settembre con il concerto “Mina E Battisti: Il Duetto e altre Storie”, ha celebrato l’unico e storico duetto tra Lucio Battisti e Mina, avvenuto il 23 aprile 1972 durante la trasmissione Teatro 10. Lo spettacolo, con protagonista il gruppo Avanzi di Balera, è stato impreziosito dagli interventi di Enrico Casarini, autore del libro “Il duetto Mina-Battisti” (edito da Minerva Edizioni). La serata ha avuto come ospite uno dei protagonisti di quella indimenticabile performance: Gianni Dall’Aglio, uno dei batteristi storici di Lucio Battisti, nonché di numerosi altri successi della musica italiana.

 

A dare il via al festival, venerdì 27 settembre è stato il convegno “Anima Latina: solo un album di canzoni?”, tenutosi al CPM e pensato per omaggiare il grande anniversario battistiano del 2024, ovvero i cinquant’anni del disco Anima Latina, considerato l’opera maggiore del sodalizio Battisti – Mogol. L’incontro, moderato da Francesco Paracchini ha visto come relatori Renzo Stefanel, giornalista e storico del Rock, autore del libroAnima Latina” uscito nel 2009 e aggiornato nel 2015, a tutt’oggi il più completo lavoro al riguardo, Marco Masoni, critico musicale e studioso di Battisti, e Paolo Jachia, semiologo, musicologo e scrittore. Presente al convegno anche Gianni Dall’Aglio, che con le sue bacchette contribuì non poco al sound dell’album. Alle 18:30 l’Istituto Europeo di Design (IED) ha riproposto, dopo il successo dell’anno scorso, l’appuntamentoBattisti in classica: chitarra e quartetto d’archiin cui si è esibito il chitarrista Roberto Fabbri accompagnato dal Khora Quartet. Il concerto ha proposto grandi classici di Battisti in veste cameristica. È seguito alle 20:45 presso la Biblioteca di Baggio, in via Pistoia 10, l’incontro “La Storia della Numero 1in cui si è ripercorsa la storia dell’etichetta fondata, tra gli altri, da Battisti e Mogol nel 1969 e che lanciò diversi artisti come Edoardo Bennato, PFM, Formula 3, Ivan Graziani e tanti altri. Moderatore dell’incontro Rosario Pantaleo.

 

Ad aprire la giornata di sabato 28 settembre, alle 11:00 è stata una presentazione di libri e dischi usciti nell’ultimo anno su Lucio Battisti. Ad ospitare l’incontro è stato lo Spazio Washington di via Washington, 83. IN questa occasione è stato presentato per la prima volta al pubblico la ristampa in vinile dell’album “Anima Latina”. Moderatore dell’incontro il giornalista Luca Cecchelli. La Magicaboola Brass Band ha animato per tutto il pomeriggio le strade di Milano con i grandi successi di Lucio Battisti rivisitati in chiave marching band. Partendo da Corso Vercelli la sfilata ha toccato Piazza Wagner, piazza De Angeli, Piazza Piemonte e Via Washington, in cui si è conclusa l’esibizione. One Man Band” con Carlo Poddighe presso lo spazio Gecko23 di via Brembo, 23 è lo spettacolo che ha chiuso la giornata di sabato, con l’eclettico artista bresciano che ha messo in mostra la sua particolare tecnica unica in Italia che gli consente di suonare contemporaneamente chitarra elettrica, cassa, rullante, charleston e tastiera. Un modo nuovo per apprezzare ancora una volta dei brani immortali di Battisti.

 

La giornata di domenica 29 settembre ha visto il gran finale del festival andare in scena all’EcoTeatro di Via Fezzan, con il concerto “Lucio per gli altri, in cui sono stati eseguiti i maggiori successi scritti da Battisti e Mogol per altri interpreti, come “Eppur mi son scordato di te”, “Il Paradiso” o “Insieme”, “Amor Mio” e “Io e Te da Soli”, divenute tra le canzoni più apprezzate del repertorio di Mina. Ospite della serata Zibba, cantautore e autore per Eugenio Finardi, Michele Bravi, Emma Marrone, Patty Pravo, Elodie e molti altri.

Anche quest’anno il festival “Quel Gran Genio” è stato protagonista nelle metro, con l’iniziativa Battisti in metropolitana che ha visto alcuni buskers animare, rigorosamente a tema Lucio Battisti, le fermate di Garibaldi e Loreto nei pomeriggi di venerdì 27 e sabato 28 settembre. Ad essersi esibiti sono stati gli artisti Davide Berardi, Laura B, La Noce e il duo composto da Danilo Ruggero e Beatrice Busto.

“Quel Gran Genio” è un festival ideato da Francesco Paracchini. La Direzione Artistica è a cura de L’Isola che non c’era, realtà milanese che da oltre 20 anni si occupa di musica italiana attraverso il sito web aggiornato quotidianamente e i vari canali social collegati, coadiuvata nella parte organizzativa da Edward Communication.

 

Milano ha ricordato per tre giorni Lucio Battisti, un artista completo, popolare e allo stesso tempo raffinato, che è riuscito a conquistare in maniera trasversale il pubblico. Lo spirito è quello di portare la musica di Battisti “dentro la città”, in centro e in periferia, rivolgendosi a varie tipologie di pubblico. “Quel Gran Genio” è stato inserito nella programmazione di Milano è Viva 2024.