La 71°esima edizione del Festival di Sanremo si è conclusa con la vittoria del duo Blanco e Mahmood con il brano “Brividi” dall’atmosfere molto andante, un odore di vittoria che era nell’aria leggendo la classifica parziale e che ha continuato fino a conquistarsi il podio più alto e che adesso gli permetterà di rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest a Torino, che ricordiamo essere stato vinto dai Maneskin nel 2021 (motivo per cui si svolgono in Italia).
Al secondo posto, Elisa con “O forse sei tu” , alla cantante friulanaviene assegnato il premio Bigazzi per la miglior composizione musicale, con atmosfere delicate e voce malinconica. Elisa ritornava sul palco dell’Ariston dopo aver vinto nel 2001 con “Luce, Tramonti a Nord Est”, aprendole le porte definitivamente del mondo della musica pop cantata in italiano (negli anni precedenti Elisa cantava in inglese, ndr).
Terzo, Gianni Morandi con “Apri tutte le porte”, testo di LorenzoCherubini in arte Jovanotti, una canzone che emana energia e positività e che vede confermare nuovamente il sodalizio artistico tra i due.
Dopo aver collaborato in “L’allegria” pezzo uscito nell’estate del 2021, anche sul palco di Sanremo i due si sono scatenati nella serata dedicata alle cover con un medley di due canzoni ciascuna degli anni 60-70 e 80-90 una platea scatenata, convincono tutti e vincono la serata. A Morandi è stato assegnato il premio sala stampa Lucio Dalla.
Il premio della critica è andato a Massimo Ranieri con “Lettera di là dal mare” un brano toccante che affronta il tema dell’emigrazione, l’artista napoletano non tornava in gara da 25 anni.
Infine, a Fabrizio Moro è andato il premio Sergio Bardotti come miglior testo.
Ma veniamo al riassunto di questo Festival che vede numeri importanti, seguito da circa il 65% relativi a 13,3 milioni di telespettatori, un record.
Amadeus ha dimostrato per la terza volta consecutiva di essere stato in grado di portare a casa risultati che oltrepassano le aspettative, uno spettacolo che ha visto alternarsi la sensibilità di alcuni temi come il cyberbullismo, il razzismo e l’uguaglianza tra i generi.
Il conduttore nella sua ultima conferenza stampa ha sottolineato che questo è stato “il festival della gioia” e possiamo dire che ha saputo centrare bene l’obiettivo in quanto questa manifestazione ci ha fatto evadere dal quotidiano che ha sconvolto il mondo, il covid. E adesso la domanda di rito è: Amadeus condurrà il prossimo Festival di Sanremo?
Francesca Cusenza