Not Yet Social: un progetto di Susan Dendena

Supportare le aziende del suo territorio per aiutarle a farsi spazio nel mondo digitale: questo l’ambizioso progetto nato dall’idea di una giovane ragazza Susan Dendena che ha dato vita a “Not Yet Social”.

“Susan piacere di conoscerti, appena abbiamo saputo della tua iniziativa ci siamo
incuriositi. Vorremmo saperne di più, ti va di raccontarcelo?”

“Ciao, piacere mio! In questo periodo sono stata attenta osservatrice di ciò che accadeva
intorno a me e ho sentito la necessità di fare qualcosa. Così ho deciso di mettere in pratica
le mie conoscenze per supportare le piccole aziende del mio territorio a farsi spazio nel
mondo digitale. Ho dato il via a Not Yet Social, uno spazio che raggruppa le conoscenze
delle comunicazione a sostegno della comunità locale.

“Cosa ti ha spinto a renderti utile per le piccole aziende?”

Perché ritengo che sia fondamentale supportare le attività locali e le aziende che sono più in difficoltà in questo momento. Soprattutto con la situazione drammatica che stiamo vivendo è diventato fondamentale comunicare nel mondo digitale, ma bisogna farlo nel modo giusto.
Con orgoglio ho scelto di fornire consigli e soluzioni ai piccoli business, che sono quelli più in difficoltà. Il desiderio di aiutare gli altri mi è stato trasmesso e insegnato dalla mia nonna, a cui dedico il progetto. Il dolore dovuto alla sua perdita l’ho trasformato nella forza per rendermi utile al prossimo.

“Abbiamo visto che hai già dei collaboratori, te l’aspettavi? Ti va di parlarci di loro?”

A essere sincera, non mi aspettavo una risposta così entusiasta da parte della community.
Sono orgogliosa di avere immediatamente riscontrato una risposta da persone sensibili e
capaci di portare supporto al progetto. Al momento collaborano: Alessandra Giampaolo e
Phoenia Baiunco, che hanno frequentato il Master in Management e Digital Transformation
dell’università Bicocca insieme a me; Chiara Ternullo, che possiede la laurea triennale in
Comunicazione, Media e Pubblicità presso l’università IULM; Francesca Rota, che sta
studiando Disegno Industriale e del Prodotto presso LABA; Giulio Baiunco, che ha
frequentato il Master in Copywriting e Comunicazione Pubblicitaria presso IULM
Communication School. In meno di 24 ore abbiamo creato un team di comunicazione
preparato.

“Al momento il progetto è agli inizi, hai qualche idea per il suo sviluppo futuro?”
Siamo all’inizio ma stiamo già facendo molto con le pillole giornaliere sulle nostre pagine e la guida ai primi passi nel mondo digitale, che arriverà presto. Per le prossime settimane,
stiamo realizzando delle interviste alle attività per creare una punto di raccolta. Questo
permette alle attività locali di essere riunite in un unico spazio e consente una maggiore
visibilità.

“Hai detto interviste, ha già aderito qualcuno? “
Sì, alcune aziende locali hanno deciso di partecipare al progetto. Si sono messe a
disposizione per condividere la loro testimonianza. Potrete leggere le storie di queste
fantastiche aziende fra qualche settimana, tramite i canali social. I primi ad aderire
all’iniziativa sono: il Bar Bogni Di Arcene, Greta Abbigliamento in via Verga a Treviglio,
Mulino Fiori e Caffè a Boltiere, Al Kiosco di Pontirolo, Tiffany Bergamo e il ristorante
L’anonimo a Dalmine.

“Ok adesso che ci hai parlato del tuo progetto dicci un po’ di te”
Il mio nome è Susan e sono una persona solare. Quello che voglio dirvi di me è che sono
una persona determinata e pronta a mettersi in gioco. La mia sensibilità e il mio altruismo mi hanno spinto ad aiutare chi ne ha bisogno. Mettere in pratica ciò che ho imparato dalla
formazione e dall’esperienza professionale mi rende soddisfatta e fiera.