Enrico Pazzali (Fondazione Fiera Milano) è stato nominato presidente dell’iniziativa “Bergamo e Brescia capitali italiane della cultura 2023”, che vede le due città lombarde tra le più colpite dal Covid “insieme per ripartire”. Entro gennaio 2022 – spiegano i promotori – sarà presentato al governo il dossier che includerà il piano delle iniziative e degli eventi, ma nel frattempo si lavora per irrobustire la governance: occorrerà infatti dotarsi di tutti gli strumenti (anche economici) per cogliere al meglio l’opportunità che sarà a disposizione tra pochi mesi.
A supporto dell’iniziativa di “Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023” è stato perciò creato un Comitato, senza scopo di lucro, dai tre soci fondatori e cioè Fondazione Cariplo, Fondazione della Comunità Bresciana Onlus, Fondazione della Comunità Bergamasca Onlus. Il Comitato è composto da Enrico Pazzali, che è stato indicato dai soci fondatori alla presidenza, Claudia Sorlini (Fondazione Cariplo), Alberta Marniga (Fondazione Comunitaria Bresciana), Osvaldo Ranica (Fondazione Comunitaria Bergamasca), Giorgio Gori (sindaco di Bergamo) e Emilio Del Bono, (sindaco di Brescia) mentre l’Organo di Controllo è composto da Andrea Cioccarelli (Presidente), Maurizio Baiguera, Luciana Gattinoni. Tutti i membri indicati – sottolineano i promotori – metteranno a disposizione la loro esperienza nell’area degli eventi e del fund raising, incoraggiando donazioni, sponsorizzazioni e partnership esclusivamente in ambito privato. Anche dall’entità dei contributi privati raccolti dipenderà la qualità del calendario degli eventi e la loro realizzazione: tutti i soggetti che operano sul territorio sono quindi legittimati a prendere l’iniziativa, all’interno naturalmente della “cornice” del Dossier che verrà presentato ed approvato. (ANSA).