Milano, sabato 8 giugno 2024
Teatro Franco Parenti
Via Pier Lombardo 14
“POESIA E COMUNITÀ”
Un progetto di Piccola Accademia di Poesia
Ideato da Elena Mearini, partecipano David Riondino, Lello Voce, Marco Zapparoli, Furio Ravera e Marco Philopat.
Qui l’intervento di Elena Mearini di sabato 1 giugno a Piazza Verdi Rai Radio 3 in apertura di puntata.
La parola poetica non disperde, ma aggrega, raccoglie attorno a sé emozioni, sguardi, attese, stupori e tutto il vario che abita e muove l’uomo. Perché la poesia è il luogo dell’alterità per eccellenza, in quanto per compiersi necessita dell’altro, e quindi riempie quello spazio che sta tra il “me” e il “te”.
In questo senso, per la Piccola Accademia di Poesia, la poesia può diventare spazio fondante e collante prezioso della comunità.
“La comunità di coloro che non hanno comunità”
Maurice Blanchot
Il progetto Poesia e Comunità, ideato da Elena Mearini, fondatrice e direttrice della Piccola Accademia di Poesia di Milano, verrà presentato sabato 8 giugno 2024 (orario 19-21) ospitato dal Teatro Franco Parenti in una una tavola rotonda finalizzata ad affrontare il ruolo della poesia nella comunità da diversi punti vista: psicologico, sociale e ovviamente culturale. A fare da fil rouge, la Poesia come azione inclusiva e linguaggio che protegge dal degrado della lingua e del pensiero.
Intervengono:
Furio Ravera, medico psichiatra e direttore della Clinica Le Betulle di Appiano Gentile
David Riondino, cantautore e attore.
Lello Voce, esponente di spicco della Poetry Slam
Marco Zapparoli, editore Marcos y Marcos
Marco Philopat, scrittore e attivista
A dialogare con gli ospiti, i docenti della Piccola Accademia di Poesia Elena Mearini, poetessa e scrittrice, Angelo De Stefano, filosofo e docente, e Marco Saya, editore e docente.
www.teatrofrancoparenti.it
www.piccolaaccademiadipoesia.com
Piccola Accademia di Poesia è una visione nata dalla fantasia di Elena Mearini, poetessa, scrittrice e imprenditrice dove “PAP” è l’acronimo usato per indicare questo luogo di incontro, confronto, dialogo e ascolto della Poesia.
Una “Piccola Accademia” in cui, attraverso un metodo didattico innovativo e interdisciplinare, si può scoprire e mettere a punto una cifra poetica personale. Un luogo unico in cui lasciarsi invadere dalle voci dei più grandi poeti di ieri e di oggi e mettere alla prova la propria.
La Piccola Accademia di Poesia, nata nel 2019, è un vero e proprio hub della poesia in cui poeti e insegnanti porteranno gli studenti a scoprire la consapevolezza del verso attraverso una “didattica dell’ascolto”.
Il metodo di divulgazione e insegnamento della poesia all’interno della Piccola Accademia si sviluppa seguendo tre direzioni:
la lettura e l’analisi delle grandi voci poetiche che hanno lasciato tracce sostanziali durante il Novecento e lo studio delle più significative voci emerse nel nuovo millennio.
Lo studio della metrica e della neometrica per l’acquisizione degli strumenti necessari a creare e governare il ritmo e le sue variazioni.
La conoscenza del pensiero dei maggiori filosofi del secolo scorso, del loro sguardo sul linguaggio e sulla funzione della poesia.
Il dialogo tra la poesia e altre discipline artistiche quali musica, pittura, fotografia e cinema.
Queste direzioni s’intrecciano costantemente durante le lezioni, permettendo agli allievi di approcciare contemporaneamente stile, suono e contenuto di una poesia.
Inoltre, l’ampio spazio dedicato alle esercitazioni pratiche durante le lezioni, consente un confronto immediato con il docente accelerando il processo di apprendimento e verifica delle nozioni impartite.
Altra caratteristica della Piccola Accademia è l’idea del “fare concreto insieme”, ovvero creare diverse occasioni di scambio tra gli allievi, proporre esercizi di gruppo sulla parola poetica e occasioni di reading pubblici per allenare gli allievi a confrontarsi con lo sguardo dell’altro e permettere alle loro parole di stare con e tra la gente