Scritto nella pietra: Un viaggio nell’arte calligrafica sino-giapponese

di Sonia Manfra

Sono lieta di presentarvi un articolo su www.shodo.it, il primo sito sulla calligrafia sino-giapponese in Italia, che offre un’occasione unica per esplorare il mondo affascinante delle scritture incise sulla pietra, i carapaci delle tartarughe e i bronzi rituali. La mostra e il ricco programma di eventi, intitolato “Scritto nella pietra”, delinea un percorso millenario di scrittura e arte calligrafica in una prospettiva contemporanea.
Tre artisti, Morioka Shizue, Nakajima Hiroyuki e Bruno Riva, che hanno dedicato anni di studio e lavoro alla calligrafia e alla sigillografia, saranno i protagonisti di questo viaggio che intreccia culture e linguaggi, l’antico e il contemporaneo. Gli artisti ci guideranno attraverso le tracce dell’umanità sulla Terra, tracciando un legame profondo tra natura, ambiente e cultura.
La mostra prende spunto dalle antiche testimonianze di scritture rupestri, sia in Italia che in diverse parti del mondo come l’Eurasia, il Medio Oriente, la Mongolia e la Cina. Queste incisioni su pietra, ossa di animali, carapaci di tartaruga e metalli indicano luoghi di grande importanza, magici e unici per il legame tra l’uomo e la natura.
Il Giappone ha sempre nutrito una profonda reverenza per la parola scritta e ha sviluppato una calligrafia che va oltre la pratica spirituale, diventando un’espressione artistica che ha influenzato anche l’arte occidentale nel corso del Novecento. “Scritto nella pietra” ci presenta alcune espressioni contemporanee della calligrafia attraverso le voci dei tre artisti, illustrando la transizione da segni e pittogrammi alla scrittura e all’arte.
Il programma dell’evento è stato appositamente concepito per coinvolgere i visitatori in questa affascinante forma d’arte. Inoltre, dal 10 al 13 ottobre, gli artisti e la professoressa Rossella Menegazzo dell’Università degli Studi di Milano terranno quattro conferenze serali per immergere il pubblico nel mondo della calligrafia. Il 14 e 15 ottobre, i tre artisti condurranno seminari di approfondimento aperti a coloro che già hanno esperienza con la calligrafia, agli studenti di lingue dell’Asia orientale e ai neofiti, offrendo l’opportunità di sperimentare l’uso di inchiostri e carte calligrafiche.
Durante la settimana, sarà possibile ammirare un’opera di video arte realizzata dai due autori, arricchendo ulteriormente l’esperienza dei visitatori. La curatrice della mostra, Katia Bagnoli, insieme a Bruno Riva, spiega che “Scritto nella pietra” è un ulteriore contributo per favorire la memoria dei luoghi, unendo la passione per la calligrafia e la consapevolezza ambientale.
Attraverso la calligrafia sino-giapponese e la sua connessione con la memoria dei luoghi, questa mostra invita il pubblico a riflettere sull’importanza del rispetto per la natura e sottolinea il legame millenario tra l’umanità e il mondo che ci circonda.
Non perdete l’opportunità di immergervi in questo affascinante viaggio nel mondo dell’arte calligrafica sino-giapponese presso www.shodo.it.