Spazio al teatro-danza a Tramedautore con due spettacoli della C&C Company e “Figli di un Dio ubriaco” di Balletto Civile.

Spazio al teatro-danza con ben tre appuntamenti a Tramedautore – Festival Internazionale delle Drammaturgie, realizzato a Milano da Outis – Centro Nazionale di Drammaturgia Contemporanea, fondato da Angela Lucrezia Calicchio, in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano e con mare culturale urbano, per la nuova direzione artistica di Andrea Capaldi e la consulenza artistica di Michele Panella. Segno della vocazione ai linguaggi ibridi di questa edizione, la ventunesima, in cui si contaminano performance fisiche, danza e prosa, per favorire una diversa visione della ritualità teatrale. Gli amanti della danza potranno così segnare in agenda domenica 12 e martedì 14 settembre.

Tramedautore dedica una minipersonale a Carlo Massari, direttore artistico della C&C Company, e lo fa attraverso due spettacoli. Il primo, “Right“, in scena domenica 12 alle ore 16.00 al Teatro Studio Melato, ha vinto il Premio CollaborAction#5 – CollaborAction XL | azione Network Anticorpi XL supporto per la danza d’autore e arriva a Tramedautore in collaborazione con il Circuito CLAPS. Dal carattere forte e sarcastico, il lavoro, prodotto insieme a COB Compagnia Opus Ballet e firmato da Carlo Massari, per l’interpretazione di Aura Calarco, Sofia Galvan, Ginevra Gioli, Stefania Menestrina, Giulia Orlando, Giuseppina Randi, Rebeca Zucchegni, racconta una storia compiuta, liberamente ispirata a La Sagra della primavera di Stravinsky, una danza con elementi di contaminazione quali la voce parlata e cantata e il teatro di figura. In una piccola comunità arriva il giorno dell’anno in cui il prescelto verrà sacrificato, per volere altrui, agli Dei. Comincia uno show, un rito tribale, fatto di sgomitate e colpi bassi, nel quale si fingeranno alleanze, si eleggeranno ruoli sociali, ci si autoproclamerà leader e si indicheranno capri espiatori, con l’obiettivo di prevalere sugli altri per sopravvivere. “Right” è una riflessione sulla società contemporanea, su noi, sul nostro rapporto con il potere e la fiducia che in esso riponiamo.

 

L’altra creazione firmata da Massari e C&C Company va in scena martedì 14 al Teatro Strehler, in collaborazione con Circuito CLAPS. “Les Miserables”, con Christian Leveque, Carlo Massari, Alice Monti, Luca Sanso, vede protagonisti due uomini e due donne, omologati dallo stesso abbigliamento, corpetto, guanti e una parrucca arancione, che abitano la penombra di uno spazio desolato mentre si affannano a restare in piedi: le parole, pungenti e sagaci, sono echi a miti del passato e a slogan del presente che descrivono con disincanto la nostra epoca. Un grottesco teatrino delle miserie umane e degli stereotipi della nostra contemporaneità, un’indagine ironica, a tratti disperata, sull’attualità, in cui la passerella della mediocrità non suscita scalpore o rivolta, ma impotenza e rassegnazione.

E poi ritorna domenica 12 il Balletto Civile di Michela Lucenti, che, sempre sul palco del Teatro Strehler, propone “Figli di un Dio ubriaco”, tappa di un progetto di più ampio respiro che ha debuttato a giugno al Teatro Ponchielli di Cremona e che a Tramedautore intraprende il suo percorso di maturazione. La coreografa e direttrice artistica Michela Lucenti riunisce i solisti dell’Orchestra Cremona Antiqua, diretta dal M° Antonio Greco, per mettere in scena un’umanità dolente e colorata. Figli di un Dio ubriaco ha un cast formato da performer che spaziano dai 9 ai 76 anni. Lo spettacolo è danzato e creato con Maurizio Camilli – che firma anche la drammaturgia insieme a Emanuela SerraLoris De Luna, Michela Lucenti, Maurizio Lucenti, Alessandro Pallecchi, Matteo Principi, Paolo Rosini, Emanuela Serra, Giulia Spattini, Elisa Spina, Demian Troiano e, per la prima volta in scena, Era Affini. Musiche di Claudio Monteverdi, Barbara Strozzi, Salomone Rossi, Isabella Leonarda, Alessandro Piccinini eseguite dal vivo dall’Orchestra Cremona Antiqua. Un affresco doloroso di antieroi, creato come un film dal montaggio serrato, che ingloba la meravigliosa partitura dei Madrigali di Monteverdi come una terra antica e fertile sulla quale costruire un possibile fragile futuro. Spazio scenico bianco, solo i corpi come testimonianza del presente. Una radiografia dell’esistente. Un’epopea breve, poco epica, di una comunità attraversata da piccole e inesorabili avversità. I temi pastorali, amorosi e guerrieri – tipici dei Madrigali – si piegano all’urgenza di questi personaggi, il basso continuo della resistenza umana che si mischia ai suoni di una quotidianità ubriaca, restituendo immagini che fungono da microscopio per il nostro sentire.

 

 

INFO & TICKET 2021

 

LUOGHI DEL FESTIVAL

Piccolo Teatro Studio Melato – Via Rivoli 6

Piccolo Teatro Strehler – Largo Greppi 1

Piccolo Teatro Grassi e Chiostro Nina Vinchi – Via Rovello 2

 

BIGLIETTI

Intero € 10 |Ridotto € 8 | Ridotto under 26, over 65 € 5

Maratona Podcast biglietto singolo € 8 | biglietto giornaliero € 30*

* acquistabile telefonicamente o presso la biglietteria del Piccolo Teatro Strehler

 

BIGLIETTERIA TELEFONICA

Lu – Sa 12:30 – 18:00 | Tel: + 39 02 21126116

 

BIGLIETTERIA DEL TEATRO STREHLER

Lu – Sa 12:30 – 18:00

 

BIGLIETTERIA ON-LINE

www.piccoloteatro.org

MISURE DI SICUREZZA PER ACCEDERE AGLI SPETTACOLI

L’accesso alle attività negli spazi del Piccolo Teatro è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi Covid-19 e di un documento d’identità valido (ai sensi del D.L. 23/07/21 n. 105).

Per accedere è obbligatorio indossare la mascherina (o altro sistema di protezione approvato dalla Regione Lombardia ed è vietato l’utilizzo di mascherine di comunità). La mascherina dovrà essere mantenuta per tutta la durata dello spettacolo. Saranno rese disponibili mascherine chirurgiche “di cortesia” nel caso in cui gli spettatori ne fossero sprovvisti.

 

ALTRE INDICAZIONI

Per evitare code e assembramenti si invita il pubblico a presentarti presso il luogo di spettacolo con anticipo rispetto all’orario di inizio.

Il personale all’ingresso è provvisto di appositi termoscanner per la misurazione della temperatura. Gli spettatori con temperatura uguale o superiore a 37,5° non potranno accedere al luogo di spettacolo.

Sanificare le mani utilizzando gli appositi dispenser.

I posti assegnati garantiscono il rispetto delle norme sul distanziamento interpersonale.

Il pubblico è invitato a seguire le indicazioni del personale di sala e gli avvisi sonori e visivi presenti all’interno dei luoghi di rappresentazione.

 

PER MAGGIORI INFORMAZIONI

Outis – Centro Nazionale di Drammaturgia Contemporanea

Tel. + 39 02 94151013 | Cell. + 39 393 8761766

www.outis.it | www.tramedautore.it | comunicazione@outis.it