Dopo il successo dello scorso ottobre, torna in scena al Teatro del Buratto di Milano (via G. Bovio 5) – “GIOCAGIOCATTOLO. Quando i bambini dormono… i giocattoli giocano”, lo spettacolo supportato nel suo nuovo riallestimento da FAO Schwarz.
Un doppio appuntamento per le famiglie, 18 e 19 febbraio, sei date per le scuole 15-16-17 febbraio e il 16-17 e 18 maggio.
Lo spettacolo è un manifesto allo stupore, cattura i bambini e la loro fantasia, facendoli sognare. E proprio i sogni e l’incanto sono ciò che accomuna questo teatro storico di Milano e l’iconico marchioche dal 1862 propone giocattoli unici e straordinari provenienti da tutto il mondo. Alcuni di loro si preparano a tornare sul palco, animandosi sullo sfondo magico del teatro su nerocon la sua speciale tecnica che affonda le radici nella tradizione più antica della magia e dell’illusionismo.
La paura dell’abbandono messa in scena dai giocattoli più tradizionali – il pagliaccio, l’orsacchiotto, una bambola arrivata per sbaglio e pochissimo usata – e l’amico immaginario, si scioglie nella constatazione che un bambino ha sempre voglia di giocare e “finché c’è un bambino che gioca, c’è un giocattolo felice”.
Alcuni dei protagonisti dello spettacolo, l’orso Poldo, il bradipo sonnacchioso, il trenino, la trottola e l’iconico orsetto soldato sono disponibili nel negozio FAO Schwarz di Milano (via Orefici 15) e online, per portare anche a casa un po’ di quella magia e costruire nuove avventure.
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GIOCAGIOCATTOLO. Quando i bambini dormono…i giocattoli giocano | Scheda dello spettacolo
Testo: Beatrice Masini
Regia: Jolanda Cappi, Giusy Colucci
In scena: Ilaria Ferro, Marco Iacuzio, Beatrice Masala, Riccardo Paltenghie Gabriele Bajo
I protagonisti dello spettacolo sono i giocattoli: il pagliaccio, l’orsacchiotto, una bambola arrivata per sbaglio e pochissimo usata e l’amico immaginario. Loro, i giocattoli, sono sempre pronti a soddisfare ogni desiderio del bambino, ma quando lui non c’è loro giocano davvero, scherzano, sognano.
Lo conoscono bene, lo vedono crescere, soffrire, ridere, piangere, conoscono i suoi segreti, le sue paure, i suoi desideri. E poi un giorno il bambino confida al suo amico immaginario la sua paura per l’arrivo di una sorellina, paura che poi la mamma e il papà non gli vogliano più bene. Per fargli passare lo spavento, per distrarlo, per farlo sentire importante, mamma e papà gli regalano un giocattolo nuovo. Adesso sono i giocattoli ad avere paura di finire dimenticati in una soffitta, in un vecchio scatolone e poi alla discarica! Comunque vada, lui sarà sempre il loro bambino. E loro i suoi giocattoli. Un bambino ha sempre voglia di giocare. E finché c’è un bambino che gioca, c’è un giocattolo felice.
Le divertenti musiche scelte e composte da Mauro Casappa ci conducono nella dimensione del meraviglioso mondo dei giocattoli, dove riscopriamo alcuni aspetti dell’incanto infantile.
La magia del teatro su nero ci porta a credere che anche i giocattoli hanno un piccolo cuore e una loro storia.