Triennale Milano. Una storia attraverso i manifesti, da sabato 22 a Salvador in Brasile.

Triennale Milano presenta dal 22 ottobre all’11 dicembre 2022 la mostra Triennale Milano. Una storia attraverso i manifesti (Triennale Milano. Uma História em Cartazes), a cura di Marco Sammicheli, Direttore del Museo del Design Italiano di Triennale Milano, promossa dall’Istituto Italiano di Cultura di Rio de Janeiro, presso il Palacete das Artes di Salvador, Brasile.

Attraverso una selezione di manifesti disegnati da grafici, designer e artisti tra il 1923 e il 2022, la mostra racconta la storia delle ventitré edizioni dell’Esposizione Internazionale di Triennale Milano fino a oggi.

Nel corso degli anni, Triennale Milano ha dato spazio alle proposte più innovative nell’ambito dell’architettura, del design, dell’arte e del teatro, offrendo punti di vista inediti e proponendo nuove chiavi di lettura sulle sfide fondamentali della contemporaneità. Nel farlo, ha sempre considerato ogni proposta culturale come occasione di sperimentazione su temi progettuali legati alla comunicazione e alla grafica. Per ogni edizione della sua Esposizione Internazionale, Triennale ha affidato ad alcuni tra i più grandi grafici e artisti italiani e internazionali la progettazione dell’identità visiva della manifestazione. La mostra presenta i manifesti nati dalla collaborazione tra l’istituzione e, tra gli altri, Massimo Vignelli, Bob Noorda, Roberto Sambonet, Italo Lupi, Mario Sironi, Albe Steiner, Max Huber, Eugenio Carmi, Anna Kulachek, 2X4.

Nei lavori di questi protagonisti della grafica internazionale, il manifesto assume quindi una valenza simbolica, rappresentando non solo un supporto informativo, ma anche un elemento in grado di comunicare direttamente visioni e suggestioni legati ai temi e ai progetti.

In mostra vengono inoltre esposti i manifesti di alcune mostre e progetti recenti di Triennale Milano, che presentano l’identità visiva dell’istituzione, adottata nel 2019, a seguito di una procedura pubblica, e realizzata dallo studio Norm di Zurigo. Il rinnovamento dell’identità visiva, accompagnato dall’avvio di nuove progettualità e collaborazioni, rispondeva alla necessità di rendere la comunicazione dell’istituzione e della sua programmazione coerente e uniforme.

In mostra le grafiche per Triennale Milano di:
Aldo Scarzella (1923), Giovanni Guerrini (1925), Marcello Nizzoli (1927/1930), Michele Cascella (1930), Mario Sironi (1933/1936), Enrico Ciuti (1940/1954), Max Huber (1947), Albe Steiner (1947/1968), Ernst Scheidegger (1951), Marco Del Corno (1954), Eugenio Carmi (1957), Roberto Sambonet (1960), Massimo Vignelli (1964), Giulio Confalonieri (1973), Italo Lupi (1979/1981/1985/1986/1987/1988), Alberto Marangoni (1979/1981), Bob Noorda (1992/1996), Aldo Rossi (1992), Luca Meda (1992), Giuseppe Basile (1997), Franco Miragliotta (1997), GrafCo3 (2001), Studio Cerri & Associati (2001), 2A+P/A (2002), Massimo Pitis (2003), Origoni Steiner (2004), Giorgio Camuffo con Andrea Codolo (2016), Anna Kulachek (2019), Norm (2019/2020/2022), Kevin Pedron (2021), CamuffoLab (2021), 2X4 (2022).

Informazioni
Triennale Milano. Una storia attraverso i manifesti
Triennale Milano. Uma História em Cartazes
Palacete das Artes, Salvador (Brasile)
22 ottobre – 11 dicembre 2022
Promossa dall’Istituto Italiano di Cultura di Rio de Janeiro
A cura di Marco Sammicheli