Unexpected Matches, ciclo di film di Gianfranco Brebbia mercoledì 28 in Triennale

Triennale Milano presenta Unexpected Matches, un ciclo a cura di Alina Marazzi volto a indagare la relazione tra immagine filmica e musica live attraverso il coinvolgimento di musicisti e dj invitati a sonorizzare pellicole rare provenienti da archivi e cineteche oppure filmati originali realizzati ad hoc per le live performance da artisti visivi.

Mercoledì 28 giugno, dalle ore 21.00, il secondo appuntamento presenterà una selezione di film d’artista di Gianfranco Brebbia, affidando a tre sound artist contemporanei – Attila Faravelli, Enrico Malatesta, Nicola Ratti – la sonorizzazione dal vivo dei suoi lavori tra i più astratti: Bazar, Idea assurda per un filmmaker: Luna, Idea assurda per un filmmaker: Matilde, Extremity II, BET, Parco Milano CineFoto [Triennale 1969].

Attraverso una continua stratificazione di impulsi sonori prodotti con strumenti acustici, elettrici ed elettronici, i tre sound artist generano un flusso sonoro fatto di movimenti, pause, intensità e timbri variabili e differenti, che andranno ad abitare lo spazio del giardino, creando un ambiente acustico effimero e sempre cangiante in riferimento alla proiezione filmica. L’audience sarà immersa in campi sonori fatti di suoni sintetici, field recordings, suoni percussivi e drones che andranno a sostenere la visione senza necessariamente creare una soundtrack lineare, rigida o descrittiva rispetto ai film ma che sfruttano la materialità pellicolare del lavoro di Brebbia, ampliandone le potenzialità percettive, estetiche e poetiche. Faravelli, Malatesta e Ratti, attraverso il suono, conducono il pubblico in una modalità di ascolto che è percorso di scoperta e disvelamento della densità elettro-acustica della loro cifra artistica, rivolta qui alla ricerca di punti di contatto inediti e sorprendenti con il registro espressivo di Gianfranco Brebbia.

I materiali filmici provengono dall’Archivio film di Cineteca Milano. Le sinossi dei film provengono dal catalogo dell’Archivio Brebbia a cura di Giovanna Brebbia.

L’evento fa parte della manifestazione BET per la Celebrazione nel 2023 del Centenario della nascita di Gianfranco Brebbia (Varese 1923-1974). BET ha ricevuto il Patrocinio dell’Università degli Studi dell’Insubria, del Comune e della Provincia di Varese, del Centro Internazionale Insubrico “Carlo Cattaneo” e “Giulio Preti”, della Commissione Europea, dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Varese. Ha ricevuto il Contributo di Regione Lombardia e della Fondazione Comunitaria del Varesotto.

I Partner Istituzionali Lavazza Group e Salone del Mobile.Milano sostengono le attività di Triennale Milano.

Programma 28 giugno

Bazar, colore, 4’28”, 1973

Film graffiato con effetti sensitivi. Pellicola incisa, graffiata e colorata con inchiostro di china con la stessa tecnica del film the. Nella parte finale compaiono fotogrammi dei film Crepacuore e Amarsi a Marghera di Sirio Luginbühl.

Idea assurda per un filmmaker: Luna, 10’ colore, 1969

Roccia Pila. Allunaggio tv. Sovraincisioni su pellicola nella parte finale. Il film inizia con le riprese di rocce che fanno intuire quello che seguirà ovvero il tocco del piede dell’uomo sulla superficie lunare, un evento tanto atteso da Brebbia, un evento atteso dal mondo intero. Filtri colorati sull’obiettivo rendono irreali le immagini di alberi spogli. Il filo continuo con le riprese della diretta televisiva di quella lunga notte.

Idea assurda per un filmmaker: Matilde,  5’ colore, 1969

Protagonista è Matilde Ceriotti Giaccari. Sovrimpressione con filtri colorati come negli altri film con lo stesso titolo; ambientato in un prato, primi piani di Matilde e un filo spinato.

Extremity II, 18’ colore, 1968

Esperimenti filmici – incandescenza, filtrare il sole – riprendere, attraverso la finestrella di un proiettore che funziona, solidi geometrici rotanti e riflettenti raggi colorati.

Bet, 5’ colore, 1973

Film graffiato con effetti invisibili. La pellicola è stata incisa con fresa da odontotecnico e colorata a mano con inchiostro di china.

Parco Milano Cinefoto [Triennale 1969], 10’ colore, 1968

Film realizzato nell’ottobre 1968 in occasione della prima mostra di CineFoto Ottica all’Esposizione Internazionale di Triennale Milano. Fra gli apparecchi fotografici in mostra anche la collezione d’epoca della Cineteca di Milano. Il film è stato donato da Brebbia all’amico Walter Alberti, direttore della Cineteca milanese nel 1968.