In occasione dell’anniversario della scomparsa di Alda Merini, una tre giorni ricca di appuntamenti artistici, musicali, teatrali, cinematografici per una rassegna che è quasi un Festival – durerà fino al mese di dicembre 2022 grazie alla collaborazione e con il Patrocinio del Municipio 6 del Comune di Milano.
Programma 1 – 2 -3 novembre
Dalle ore 10.00 del 1° novembre e per tutte e tre le giornate, presso lo Spazio Alda Merini sarà visitabile la mostra A CASA DI ALDA a cura delle studentesse del Triennio in Scenografia di NABA e del CETEC.
«Le forme dell’amore sono infinite.
Basta scegliere quella che ci rende più felice» Alda Merini
1 novembre 2022
ore 18.00 Ponte Alda Merini/ Spazio Alda Merini Open Air Giardino/Tettoia
CETEC Dentro/Fuori San Vittore Performance “San Vittore Globe Theatre” le Donne Folli 2
Dal Ponte Alda Merini, di fronte la casa dove la Poetessa è vissuta gran parte della sua vita, una parata colorata di donne che la ricordano cantando e interpretando i suoi celebri aforismi, giungono alla ‘nuova’ casa di via Magolfa 30 dove ad attenderli ci sono altre donne folli… streghe e Ofelie rivivono nei versi di autori da lei amati, da Shakespeare a Testori.
Regia Donatella Massimilla, con Gilberta Crispino, Viò Nieves, Mariangela Ginetti, Dana Sikowska
Ore 19.00 Piano primo davanti la Stanza aperta
Sono nata il ventuno a primavera
Un recital musicale e poetico, musiche originali al pianoforte di Marco Beretta, poesie celebri interpretate da un’inedita Debora Caprioglio davanti alla stanza aperta di Alda Merini. La parola cederà spazio alla musica e viceversa, in un continuo susseguirsi di emozioni forti, così come è stata la vita di Alda Merini.
Marco Beretta al pianoforte, voce recitante Debora Caprioglio, regia Alberto Oliva
Ore 20.00 Pianterreno Bar Charlie
CETEC Happy Alda
con le attrici/bariste del nuovo Bar Charlie nato con il contributo della Fondazione Prosolidar
Versi e aperitivi, le ricette che piacevano alla Poetessa dei Navigli, le canzoni da lei amate.
Un bar che include, grazie alla Fondazione Prosolidar, attrici ex detenute insieme a donne che provengono da situazioni di fragilità.
Ore 21.00 Piano primo davanti la Stanza aperta di Alda
Giovanni Nuti canta Alda Merini “Alda per sempre”
Sarà un ricordo fatto di musica e poesia, canzoni e narrazioni del suo lungo sodalizio con la poetessa che Merini definiva «matrimonio artistico» e che li ha visti creare un vero e proprio Canzoniere di più di 100 brani ed essere protagonisti insieme sul palcoscenico di numerosi spettacoli in tutta Italia. Giovanni Nuti ha cantato i versi di Alda Merini in Germania con Milva, in Spagna con Lucia Bosè, in Italia con Monica Guerritore, Daniela Poggi, Valentina Cortese e Carla Fracci. Giovanni Nuti sarà accompagnato al pianoforte da Josè Orlando Luciano e al violino da Simone Rossetti Bazzaro.
2 novembre
ore 19.00 Piano primo davanti la Stanza aperta di Alda
Omaggio poetico e musicale a Pierpaolo Pasolini con Carlo Zarinelli, Guido Oldani e Fabrizio Carriero
Brani musicali composti da Carlo Zarinelli su liriche di Pasolini e poesie a lui dedicate da Guido Oldani ed Elsa Morante, si alternano per un prologo emozionante dedicato ai 100 anni della nascita del Poeta nel giorno della sua scomparsa.
ore 20 CETEC Happy Alda Pianterreno Bar Charlie
a seguire
ore 21.00 Piano primo davanti la stanza aperta di Alda
Una notte con Alda Merini testi e pretesti di e con Massimo Arrigoni
«Casiraghy sostiene che l’errore più grande della mia vita è stato quello di non averla sposata. Un pretesto introduttivo per raccontare dietro le quinte della carta stampata curiosi aneddoti ed esperienze personali vissute a stretto contatto con la Signora dei Navigli poco prima che diventasse un star nazionale. Primi anni novanta, la incontro a casa sua per una intervista da pubblicare sulle pagine di Harta. Così inizia la storia che segue… c’è posto anche per la lettura di un suo inedito breve monologo teatrale a me dedicato dal titolo “La sedia”.
Non è uno spettacolo, ma un simpatico amarcord narrato a braccio, così come viene».
a seguire
ore 22.00 Piano primo davanti la Stanza aperta di Alda
La terra vista dalle nuvole. Sguardi su Pasolini. Ostia e Ciampino
Cortometraggi regia di Francesco Crispino e Donatella Massimilla.
Un progetto vincitore nel 2005 del Bando sulle Politiche giovanili della Provincia di Roma, grazie alla collaborazione fra Cinemavvenire, storica associazione fondata da Gillo Pontecorvo, e il CETEC. Prendendo spunto dal trentennale della morte di Pasolini (2 novembre 1975) il progetto crea un percorso intermediale che unisce, grazie ai due autori, linguaggio audiovisivo e linguaggio corporeo e auto-drammaturgico. A partire da laboratori teatrali svolti da Donatella Massimilla a Ostia al Centro culturale Affabulazione e a Ciampino in un liceo, nascono i cortometraggi partecipati dai giovani allievi, diretti insieme a Francesco Crispino, videomaker, docente di Storia del cinema dell’Università di Roma Tre. In quello di Ostia si incontra il luogo dove Pasolini perse la vita, ripreso poco prima che fosse cambiato divenendo un museo a cielo aperto. A Ciampino incontriamo nella cittadina dove riprese a insegnare un suo ex-allievo (compagno di classe di Vincenzo Cerami), il quale ricorda Pasolini insegnante come grande educatore e ispiratore di vita.
3 novembre
ore 20.30 piano superiore
Denotazione
Spettacolo teatrale con Carlotta Serini in arte Lotta
Un lavoro teatrale e musicale itinerante presentato dalla ventenne Carlotta in diverse città europee dove, accompagnata dal suo fedele contrabbasso, ha narrato, contemporanea artista di strada, i desideri ma soprattutto le lotte dei giovani di oggi per garantirsi un futuro ambientale sereno e sano, forse non ancora irrimediabilmente compromesso da cambiamenti di clima, piogge acide, avvelenamenti atmosferici… che devono assolutamente essere prevenuti e fermati, lottando per l’appunto…
a seguire
“Le lacrime dei pesci non si vedono” Massimiliano Scuriatti presenta il suo libro edito da La Nave di Teseo. Reading a cura del CETEC Dentro/Fuori San Vittore
Un’immensa distesa di pesci agonizzanti, a ricoprire l’intera baia e dovuta allo sversamento di sostanze tossiche, per il giovane pescatore sarà l’innesco per intraprendere un picaresco viaggio
alla ricerca dello ‘straniero’ che ritiene responsabile di quel disastro ecologico. Fra finzione e realtà, “Le lacrime dei pesci non si vedono” è un romanzo avventuroso, una storia familiare ricca di colpi di scena e di rimandi al mito e alla storia.
Durante la rassegna si potrà sempre visitare la mostra “A Casa di Alda” e l’installazione sonora “Alda Merini ad Alta Voce” a cura del CETEC Dentro/Fuori San Vittore.
Ricordiamo che è in corso MOSTRA “A CASA DI ALDA”, nata da un invito rivolto dalla direttrice artistica Donatella Massimilla a Margherita Palli, scenografa e Course Advisor Leader di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti.
Spazio Alda Merini (via Magolfa, 30)
24 ottobre – 22 dicembre 2022, orari 16.00 – 19.00
Ingresso gratuito – Lunedì chiuso
Prenotabili Visite in Versi della compagnia teatrale del CETEC nei weekend o per gruppi/scuole anche in giorni feriali
