Milano e il suo mistero, cantava Lucio Dalla, e a ragione. Città accogliente e insieme difficile, città del lavoro ma anche invasa dai turisti, città schiva, che coltiva l’understatement ma al tempo stesso detta la moda (e il design) a tutto il mondo; città del progresso e delle magnifiche sorti e progressive ma dalle periferie difficili, non meno di Napoli o Palermo.
Definire Milano è impossibile, Milano è sempre una cosa ma anche l’altra, è Gaber ma anche Jannacci, è Pirellone ma anche Torre Velasca, è Risott ma anche Casseula, è Walter Chiari ma anche Gino Bramieri, è Inter ma anche Milan.
Versus non vuole insistere sulle contrapposizioni, ma su queste differenze, di cui Milano è fatta intimamente: città duale, come l’ha definita Stefano Boeri. Nella terza puntata, di scena è lo sport con una discussione che da anni impegna politici, intellettuali, gente comune: San Siro sì o San Siro no? Ne parleremo con due grandi campioni: Alessandro Costacurta e Beppe Bergomi. Al VAR avremo come sempre Giacomino Poretti, che saprà trasformare la discussione in uno spettacolo godibile e pieno di colpi di scena.
Crediti:
regia Paolo Bignamini
Biglietti: INTERO 30€/RIDOTTO 22€