Il consiglio direttivo di WikiPoesia, l’enciclopedia poetica che imita il modello di Wikipedia, ha annunciato che terrà il primo congresso a Domodossola. Tra i temi che verranno analizzati, la Libertà di Pensiero.
“Stiamo scrivendo un’intera enciclopedia da zero. In meno di nove mesi abbiamo recensito oltre 500 premi letterari – afferma Renato Ongania (presidente) – il modello è quello di un’enciclopedia collaborativa, simile a Wikipedia, ma riservata al mondo della poesia e più orientata alle esigenze dei poeti e degli operatori culturali. Abbiamo scelto Domodossola perché il volontario più attivo d’Italia risiede in Val d’Ossola e ci è sembrato un giusto riconoscimento, inoltre il Piemonte è terra di libertà ricca di poesia. A Domodossola lanceremo la nostra nuova campagna internazionale a favore della Libertà di Pensiero.”
Il primo congresso, aperto a chiunque desideri partecipare, si terrà il 3 gennaio 2020, presso la Sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso. L’inizio è previsto alle ore 17.
“Domodossola è una città premiata per le sue battaglie di libertà e di civiltà – commenta Michele Scaciga (Content Specialist di WikiPoesia) – principalmente per gli eventi legati alla repubblica partigiana di Ettore Tibaldi durante la seconda guerra mondiale. Sono contento di questa scelta, in tal modo il borgo della cultura continua ad arricchirsi di contenuti. Il mio augurio è che questa iniziativa di carattere nazionale possa contribuire a sostenere l’arte dando visibilità ai poeti”.
WikiPoesia è nata per estendere l’utilità e il raggio d’azione di Wikipedia al mondo della poesia in generale. L’idea è partita lo scorso 21 marzo 2019 da Renato Ongania, già presidente del fortunato Premio poetico nazionale degli Amici di Ron (dedicato allo scrittore L. Ron Hubbard). “Il nostro intento – conclude Ongania – è sviluppare una nuova rete nazionale di premi letterari, mediante un’enciclopedia libera, non cartacea, gratuita e condivisa al servizio di migliaia di poeti in Italia, di associazioni e di case editrici. Siamo pronti a collaborare con tutti per raggiungere questi scopi”.
Dal sito si legge che il progetto mira a ‘una valorizzazione di fatto di tutti i progetti letterari presenti in Italia che promuovono la poesia’. Sfrutta il motore su cui gira Wikipedia mediante il paradigma della “conoscenza condivisa”, ma rinuncia quasi completamente al sistema dell’autorità (spesso criticato a Wikipedia) che impedisce ai poeti contemporanei non in possesso di un titolo accademico di comparire sulla famosa enciclopedia co-fondata da Jimmy D. Wales.
Per maggiori informazioni: www.wikipoesia.it