“Un uomo davvero simpatico, entusiasta della vita e dei rapporti umani. Dal punto di vista artistico ha coniato questa capacità di insegnare in allegria, cosa che sarebbe utile alla scuola italiana. Ci mancherà moltissimo, già da adesso. Tutto lo staff di Zelig è vicino alla famiglia”.
Così Giancarlo Bozzo, direttore artistico di Zelig, commenta l’improvvisa scomparsa di John Peter Sloan, cantante, attore teatrale e scrittore di libri, arrivato in Italia nel 1990, uno dei volti più amati di Zelig.
“Lo avevo contattato – ha detto Bozzo – proprio per partecipare allo Zelig Covid Edition, la maratona con 300 artisti con Claudio Bisio e Vanessa Incontrada, che si terrà sabato 30 maggio, avrebbe dovuto partecipare”.
Le sue lezioni di inglese sono diventate un cult, noto al pubblico per gli spettacoli educativi in lingua inglese portati in scena al teatro Zelig. E’ stato tra i protagonisti di Zelig televisivo e al teatro di viale Monza di Milano, l’ultima volta nel 2019 con uno dei suoi esilaranti spettacoli.