A2A, Presidente Patuano rassegna dimissioni

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“A2A S.p.A. informa che in data odierna il Consigliere esecutivo Dottor Marco Patuano ha rassegnato le dimissioni dalle cariche di Consigliere di Amministrazione e Presidente a seguito di ulteriori incarichi di lavoro che non gli consentono di garantire l’impegno e la concreta presenza operativa richiesta dal ruolo. Il Dottor Patuano cessa conseguentemente anche dalla carica di Presidente del Comitato ESG e Rapporti con i Territori.
Il Consiglio di Amministrazione e il Collegio Sindacale ringraziano il Dottor Patuano per il fondamentale contributo assicurato alla Società”: così una nota del gruppo.

“Abbiamo un’azienda che ha un elemento che garantisce fortissima stabilità al tutto, cioè una governance molto ordinata. Da un lato è un’azienda che ha un capo azienda evidente che è l’ad, quindi la continuità è garantita da questo e dall’altro lato lo statuto che prevede tutti i passaggi che ora verranno fatti con i soci per garantire stabilità, quindi siamo molto tranquilli”: così l’ad di A2A Renato Mazzoncini durante la call per commentare i risultati del gruppo al 30 giugno, è intervenuto in merito alle dimissioni del presidente di A2A, Marco Patuano, ora alla guida di Cellnex.

“E’ evidentemente un’incompitabilità di agenda poiché è andato alla guida di una grande azienda basata a Barcellona quindi evidentemente diventa complicato garantire l’impegno che richiede la presidenza di A2A”, ha detto Mazzoncini.

“Sì certamente è possibile. E’uno dei membri del nostro attuale cda. Fa parte della lista dei Comuni, quindi ovviamente è possibile, dopodiché c’è lo statuto e le decisioni dei soci decideranno il da farsi. Su questo ad oggi non c’è ancora una decisione che è stata presa, ma è possibile”: così l’ad di A2A, Renato Mazzoncini. durante la call con stampa per per commentare i risultati del gruppo al 30 giugno, ha risposto riguardo alla possibilità che Roberto Tasca, che è stato anche assessore al Bilancio del Comune di Milano, possa essere nominato nuovo presidente di A2A a seguito delle dimissioni di Marco Patuano.