Africa ed Etiopia, il business è già oggi

L’Africa è il mercato con le più grandi potenzialità del prossimo futuro. Ma è un grande mercato già oggi. È un continente con una posizione strategica, possiede abbondanti risorse naturali, ha una delle popolazioni più giovani del mondo: gli imprenditori che guardano al futuro non possono non guardare verso l’Africa.

Di questi e altri argomenti si è parlato mercoledì 27 marzo presso l’Auditorium di Assolombarda al convegno “Africa: il successo di una logistica fuori dagli schemi”, nell’ambito della due giorni “Shipping, Forwarding & Logistics meet Industry 2024”.

A moderare e introdurre l’appuntamento Maurizio De Cesare, Direttore, Porto&Interporto e Riccardo Fuochi, Presidente The International Propeller Club – Port of Milan e OLG International. A seguire sono intervenuti numerosi e qualificati relatori, ad iniziare da Giuseppe Mistretta, già Ambasciatore di Italia in Etiopia e oggi Direttore Centrale per i Paesi dell’Africa sub-sahariana presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Nicola Spadafora, Console Onorario a Milano della Repubblica Federale Democratica d’Etiopia.

 

Proprio l’Etiopia riveste un ruolo chiave nel quadro africano. “L’Etiopia ha una superficie di 1,14 milioni km², oltre tre volte l’Italia – spiega il console Nicola Spadafora -, di cui oltre il 45% è terreno coltivabile. La sua popolazione di oltre 117 milioni di abitanti ne fa il 2° mercato più popoloso del continente. L’Etiopia è oggi considerata la vera porta di accesso all’Africa oltre che motore dell’intero continente: è la sede dell’Unione Africana e delle più importanti organizzazioni internazionali e continentali ed è di fatto la capitale politica dell’Africa“.

 

Perché investire in Africa e in Etiopia?

Perché è il mercato del futuro ma certamente una grande opportunità già oggi – osserva Nicola Spadafora -. Relativamente all’Etiopia posso dire che ha una stabilità politica e sociale, registra una costante crescita economica – per oltre 10 anni a doppia cifra -,  ha una posizione strategica, crocevia tra Africa, Medio Oriente e Asia, consente di accedere ad un vasto mercato, dispone di una forza lavoro abbondante e a basso costo, ha ridotti costi di energia, ampie opportunità di investimento, incentivi ed agevolazioni statali e una importante semplificazione burocratica“.

 

In ambito economico, sociale e ambientale, quali possono essere gli ambiti di sviluppo per un’impresa che vuole investire?

A livello economico – conclude Nicola Spadafora, Console Onorario a Milano della Repubblica Federale Democratica d’Etiopia – sicuramente puntando sulla produzione: tessile, abbigliamento, cuoio, generi alimentari, farmaci, prodotti chimici e materiali edili, su tutti. A livello sociale su sanità e scuola, mentre in ambito ambientale è possibile investire sull’utilizzo e la trasformazione sostenibile delle ingenti risorse naturali“.

 

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AVV. NICOLA SPADAFORA

 

Classe 1973, sposato, padre di due figli.

Avvocato, Equity Partner e Responsabile della sede di Milano dello studio legale internazionale Tonucci & Partners, si occupa di Diritto e Relazioni Internazionali, Diritto Commerciale e Societario, Contenzioso e Arbitrati di natura civile e commerciale.

E’ Console onorario, titolare dell’Ufficio consolare onorario della Repubblica Federale Democratica di Etiopia in Milano, con competenza sulla circoscrizione territoriale composta dalla Regione Lombardia, con la funzione di favorire lo sviluppo della cooperazione e delle relazioni istituzionali, economiche e commerciali tra Italia ed Etiopia.

E’ Presidente di CONFAPI Milano, l’associazione datoriale aderente alla Confederazione Italiana della Piccola e Media Industria (dal 1947 al servizio delle Piccole e Medie Imprese in Italia, oggi rappresenta oltre 116mila aziende con più di 1milione e 200mila addetti che applicano i 13 Contratti nazionali di lavoro firmati da Confapi; 60 sedi territoriali e distrettuali; 13 Unioni nazionali e un’Associazione nazionale di categoria) oltre che membro del Consiglio Direttivo di Confapi Lombardia, la federazione regionale delle associazioni territoriali aderenti a Confapi.

Nel triplice ruolo di legale, Console e Presidente di associazione datoriale, assiste numerose aziende di piccole, medie e grandi dimensioni nella analisi, gestione ed attuazione di progetti, anche di internazionalizzazione, soprattutto indirizzati al mercato africano, contribuendo alla elaborazione del business ed alla negoziazione e redazione dei relativi accordi e contratti, di natura sia commerciale che societaria.

E’ membro del Consiglio di Amministrazione del Fondo di Assistenza e Solidarietà per i dirigenti e i quadri superiori di azienda della piccola e media industria privata (FASDAPI).

E’ autore di pubblicazioni oltre che relatore in convegni e seminari presso Ordini Professionali, Associazioni ed Enti.

Ha maturato esperienze lavorative all’estero e conseguito il diploma di maturità classica.