“I giovani in agricoltura portano nuove idee e innovazione, elementi cardine per una sempre crescente sostenibilità ambientale dei cicli produttivi. La Regione in questa programmazione ha aiutato 1.141 agricoltori lombardi under40 ad avviare la propria azienda o a subentrare in una attività esistente. Abbiamo investito oltre 29 milioni di euro. Già nella prossima misura, il cui bando aprirà a marzo, raddoppieremo il premio. La Lombardia agricola guarda al futuro, promuove il ricambio generazionale e i numeri lo certificano ampiamente”.
Lo ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi, Fabio Rolfi, presentando i dati della misura regionale dedicata a favorire l’insediamento dei giovani in agricoltura. Nel periodo 2014-2020 la Regione ha ammesso a finanziamento 1.141 nuove aziende, di cui 638 in zone svantaggiate e aree interne, per un ammontare di euro 29.190.000 di contributi. Il prossimo bando verrà pubblicato entro il mese di marzo. “Investiremo un altro milione e mezzo, che poi integreremo – ha aggiunto l’assessore – con le risorse che del Regolamento di transizione non appena arriverà il via libera dalla Commissione Europea. Aumenteremo il premio ai giovani agricoltori, che passerà da 20.000 a 40.000 euro per le aziende di pianura e da 30.000 a 50.000 euro per le aziende di montagna”.
“Il settore primario – ha concluso l’assessore Rolfi – è sempre più attrattivo per i ragazzi lombardi che vedono nell’agricoltura un ambito in cui costruire il proprio futuro, anche a livello economico. Del resto, siamo la prima regione d’Italia sia per produzione agricola, con 7.7 miliardi di euro su 57 miliardi totali a livello nazionale, che per valore della trasformazione con 3.6 miliardi di euro sui 31 italiani”.(MiaNews)