L’ARERA (Autorità Garante nel settore dell’energia elettrica, gas e servizio idrico) ha introdotto, con decorrenza da Luglio 2021 nuove previsioni informative che indicano alcuni obblighi per i fornitori nei confronti dei consumatori.
Sia in fase pre-contrattuale sia in fase contrattuale il fornitore dovrà necessariamente dare al consumatore alcune informazioni obbligatorie per permettergli di prendere una decisione il più possibile precisa sull’offerta da sottoscrivere.
Innanzitutto dovrà essere fornita una scheda sintetica che sarà distribuita a tutti i clienti alimentati in bassa tensione per l’elettricità e/o con consumi di gas fino a 200.000 Smc/anno, che riassume gli elementi informativi obbligatori relativi all’offerta; tra i quali ci saranno i tre nuovi indicatori sintetici di prezzo relativi alla materia prima per l’elettricità e/o gas naturale.
In fase di stipula del contratto invece viene resa ancor più efficace all’utente la già prevista comunicazione in caso di variazioni unilaterali delle condizioni che, sempre con preavviso di 3 mesi, dovrà essere integrata con la stima della spesa annua per i 12 mesi successivi alla variazione, sulla base dei livelli di consumo e con un rimando al Portale Offerte. Per i cambiamenti delle condizioni contrattuali (qualsiasi variazione delle condizioni economiche già prevista nel contratto sottoscritto) viene introdotto un nuovo obbligo di comunicazione nel caso di aumenti determinati dal venditore, dello scadere di sconti o di passaggi tra prezzo fisso e prezzo variabile.
Codacons: “Avete sottoscritto un’offerta con un fornitore il quale vi garantiva sicuri miglioramenti rispetto al vostro precedente gestore? Pensavate di risparmiare ed invece state pagando di più? Chiedete informazioni all’Associazione al fine di verificare se vi siano stati comportamenti poco corretti del gestore in fase di presentazione dell’offerta e per tutelarvi!