Piazza Affari avvia la seduta in rialzo con l’indice Ftse Mib che sale dello 0,6% trascinato da Atlantia (+10,2%), che potrebbe trovarsi presto al centro di una battaglia per il controllo tra la cordata guidata da Acs e i Benetton.
Acquisti anche su Tim (+2,1%), la cui service co avrebbe attratto anche l’interesse dei fondi Apax, secondo quanto riporta il Sole.
Sul listino principale si mettono in luce anche Hera (+1,7%), Recordati (+1,4%), Stm (+1,1%), Fineco (+1%), seguite da una sfilza di utilities con rialzi attorno all’1%. In fondo al Ftse Mib si piazza Generali (-1%) con il ceo Philippe Donnet che, in un’intervista, ritiene a rischio il dividendo in caso di vittoria della lista Caltagirone. Ne risente anche Mediobanca (-0,9%) mentre tra i segni meno si notano quelli di Interpump (-0,8%), Poste (-0,7%) e Mediolanum (-0,5%). Tra i bancari poco mossa Unicredit, che ha chiarito ai soci che l’uscita dalla Russia non sarà un’operazione a breve termine. (ANSA).