La Borsa di Milano (-0,1%) riduce il rialzo iniziale e prosegue in calo, in linea con gli altri listini europei.
A Piazza Affari pesano le banche e l’energia, in attesa delle banche centrali e con il prezzo del petrolio in rialzo.
In tensione anche i titoli di Stato con lo spread tra Btp e Bund che sfiora i 190 punti e il rendimento del decennale italiano che sale al 3,75%.
In fondo al listino principale Banco Bpm (-0,9%). Tra le banche male anche Mps e Bper (-0,7%) e Fineco (-0,5%). In controtendenza Unicredit (+0,5%) e Intesa (+0,3%). In flessione il comparto legato al petrolio dove Eni e Saipem cedono lo 0,4% e Tenaris lo 0,3%. Seduta negativa per Tim (-0,5%), alle prese con il nodo Governance ed in attesa delle decisioni sulla Rete Unica, e Nexi (-1,1%).
Si mette in mostra Amplifon (+1,1%). Bene anche Stm (+0,7%).
Bene Leonardo (+0,5%) che è partner strategico del programma Global Combat Air Programme (Gcap). Positive anche le utility con il prezzo del gas che scende. Positive Hera (+0,2%) e Enel (+0,1%). (ANSA).