Piazza Affari consolida il rialzo segnato in apertura (Ftse Mib +0,48% a 24.819 punti), con lo spread tra Btp e Bund tedeschi in calo poco sopra i 114 punti base e il rendimento dei titoli decennali all’1,01% (-4,4 punti).
In luce Nexi (+1,44%), che secondo indiscrezioni di stampa sta valutando un’acquisizione in Grecia, ed Enel (+1,37%).
Seguono A2a +1,18%) e Diasorin (+0,69%), che ha messo a punto un nuovo test per individuare tutte le varianti in circolazione del Covid 19. Bene anche Snam (+0,9%), Exor (+0,96%) e la sua galassia, da Stellantis (+1,12%) a Ferrari (+0,94%) e Cnh (+0,55%).
In calo Unicredit (-1,4%) dopo la frenata del Governo sugli incentivi per le fusioni bancarie. Giù anche Intesa (-0,64%), in lieve rialzo invece Banco Bpm (+0,19%) e Bper (+0,23%), più colpite nella vigilia.
In cauto rialzo anche Mps (+0,21%). Deboli Atlantia (-0,32%) e Unipol (-0,22%), poco mosse Eni (+0,28%) e Saipem (+0,4%) con il greggio Wti invariato a 61,95 dollari al barile.
Lo spread tra Btp e Bund è stabile in avvio di giornata a 116,3 punti, sugli stessi livelli della chiusura di ieri. Il rendimento del decennale italiano è all’1,05%. (ANSA).