Borsa, chiusura settimanale in ribasso.

La targa di piazza degli Affari di Milano in un'immagine d'archivio dell'8 ottobre 2008. ANSA / JENNIFER LORENZINI

La Borsa di Milano (-1%) rallenta rispetto all’avvio, in linea con gli altri listini europei.

A Piazza Affari si muovono in controtendenza Bper (+2,5%) e Banco Bpm (+1%).

Lo spread tra Btp e Bund in netto rialzo a 192 punti, con il rendimento del decennale italiano che sale al 4,46%.

In fondo al listino Recordati (-4,2%). In flessione l’energia con il prezzo del petrolio in netto calo. Male Tenaris (-2,4%), dopo il balzo della vigilia con risultati brillanti del 2022, Saipem (-2,2%) e Eni (-0,8%). Vendite anche sulle utility con il prezzo del gas sotto i 50 euro al megawattora. In rosso Hera (-1,4%), A2a (-1,3%), Enel (-1%), Erg (-0,1%).

Performance negativa anche per le banche dove Unicredit cede l’1%, Mps e Intesa lo 0,7%. In calo Tim (-1,2%), alle prese con le vicende della Rete con la proposta di Kkr ed in vista di eventuali mosse da parte di Cdp. Giù anche Stm (-2%) e Campari (-1,9%). (ANSA).