Seduta difficile per le principali borse europee dopo l’inflazione inglese salita in maggio ai massimi da 40 anni.
Un ulteriore segnale che alimenta l’allarme globale per la crescita e i timori di una recessione in arrivo negli Usa, che ha pesato anche sui listini di Asia e Pacifico.
Le peggiori sono Milano e Francoforte (-1,9% entrambe), precedute di poco da Parigi (-1,8%), mentre Londra (-1,3%) appare più cauta. Ridiscende sotto quota 195 puinti il differenziale tra Btp e Bund (194,6), con il rendimento annuo italiano in calo di 4,2 punti al 3,365%. Negativi i futures Usa in attesa delle parole del presidente Fed Jerome Powell.
Il differenziale tra Btp italiani e Bund decennali tedeschi ha aperto in rialzo a 193,1 punti base.
In calo di 2,8 punti al 3,65% il rendimento annuo italiano. (ANSA).